L'incontro tra il MIUR e le OOSS inizia alle ore 16.00 del 30 luglio 2012 con all'odg.
1. applicazione D.L: n. 95/2012 (aspetti finanziari);
2. applicazione art. 86 CCNL comparto scuola (compensi accessori per il personale in servizio presso IRRE e MIUR);
3. indennità di sostituzione DSGA;
4. nuovo schema delle convenzioni di cassa;
5. relazione sull'utilizzazione delle risorse per la formazione 2011.
Contrariamente a quanto si potesse immaginare la Scuola italiana continua ad essere oggetto di attenzione da parte del nostro Governo nonostante i tagli già subiti (oltre 132.000 posti, tra docenti e ATA), per effetto dell'applicazione dell'art. 64 della legge 133/2008, negli anni scolastici 2009/2010, 2010/2011 e 2011/2012.
La Federazione Gilda Unams ha chiesto al Ministro dell'Istruzione, unitamente alle altre Organizzazioni Sindacali, un intervento mirato ad apportare al decreto legge 95/2012, in sede di conversione, alcune modifiche riguardanti il personale della Scuola. Prioritariamente bisognerà modificare la parte del decreto che dispone il passaggio di tutti i docenti inidonei e degli ITP C555 e C999 sui posti di assistente amministrativo e/o tecnico.
In data odierna presso il MIUR si è tenuto l'incontro sui seguenti punti o.d.g:
scadenza utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie;
organico di fatto;
esame art. 14 del d.l. n.95 sulla revisione delle spese (spending review).
Quanto al primo punto all'ordine del giorno si è deciso, in attesa della definizione della procedura relativa a utilizzazioni, assegnazioni provvisorie e corretto avvio dell'A.S. 2012/2013, di indicare subito le date di scadenza entro le quali il personale della scuola dovrà presentare la domanda:
entro il 25 luglio personale docente della scuola del primo ciclo;
entro il 4 agosto personale docente ed educativo istituti di secondo grado;
entro il 4 agosto insegnanti di religione cattolica;
entro il 23 agosto personale ATA.
Al termine di un lungo ed impegnativo contenzioso tra la F.G.U – Gilda degli Insegnanti di Belluno, rappresentata dagli Avvocati Marco Cini e Giovanni Attilio De Martin, e l'Amministrazione U.S.T. – BL, il Tribunale di Belluno – Sezione Lavoro, con la sentenza n. 79/2012 del 19 giugno 2012, riconosce ed applica la parità di trattamento tra lavoro a tempo indeterminato e lavoro a tempo determinato (c.d. personale "precario") in attuazione della direttiva comunitaria 1999/70/CE, la quale stabilisce che "per quanto riguarda le condizioni d'impiego, i lavoratori a tempo determinato non possono essere trattati in modo meno favorevole dei lavoratori a tempo indeterminato comparabili per il solo fatto di avere un contratto o rapporto di lavoro a tempo determinato".