MIUR - Informativa su attività formativa 2011.
Avvio contrattazione formazione 2012/2013 docenti e ATA.
Incontro al MIUR del 13/9/2012
Il giorno 13 settembre 2012 presso il MIUR si è svolto un incontro tra la parte pubblica e le organizzazioni sindacali rappresentative del Comparto Scuola sulle problematiche relative a Continuazione informativa attività formativa 2011 e Avvio contrattazione formazione 2012/2013 docenti e ATA.
Per l’amministrazione erano presenti il dott. Marco FELISETTI, Direttore Generale per la politica finanziaria e per il bilancio ed il dott. Luigi CALCERANO , Dirigente Ufficio VII -Dipartimento per l'istruzione - Direzione generale per il personale scolastico - Per la Federazione Gilda Unams hanno partecipato Orazio Ruscica, Silvio Mastrolia e Franco Capacchione.
Informativa attività formativa 2011
Nel pomeriggio di martedì 11 settembre 2012 si è svolto un incontro al MIUR avente ad oggetto le procedure relative all' avvio dell' anno scolastico, relativamente al personale ATA e alle istruzioni concernenti le supplenze del personale docente, educativo ed ATA.
In merito al primo punto si è stigmatizzato da parte della ns. Delegazione il comportamento di qualche realtà regionale che ha disposto modalità di utilizzazione dei DSGA, in esubero a causa del dimensionamento delle istituzioni scolastiche, in contrasto con le disposizioni emanate dal CCNI ed in assenza totale di indicazioni relative agli incarichi di reggenza, spesso conferiti d' ufficio, ed ai compensi spettanti.
Ci si è espressi, inoltre, in modo critico per il perdurare dell' assenza delle istruzioni in merito al conferimento delle supplenze relative al suddetto personale.
- Sulla questione TFA: i tempi di avvio dei TFAspeciali (quelli che dovrebbero essere dedicati ai docenti non abilitati in possesso di titoli di servizio nella scuola per più di due anni di insegnamento) sono ancora incerti essendo necessari i pareri delle Commissioni Parlamentari, del MEF e del Ministero della Funzione Pubblica. Si rischia perciò di vedere il loro avvio concreto nella primavera del prossimo anno vanificando l'ipotesi di partenza contestuale ai TFA ordinari.
"Prima di rovinare il week end a migliaia di precari, già in ansia per il loro futuro, il ministro Profumo dovrebbe essere più cauto nel rilasciare certe dichiarazioni. Siamo tutti d'accordo sul fatto che il concorso rappresenti lo strumento migliore di reclutamento, ma è fondamentale stabilizzare in tempi ragionevoli i 260mila precari che, non per loro demerito, sono ancora senza cattedra".