Oggi, 7 febbraio 2013, si è tenuta una prima riunione per affrontare la questione delle classi di concorso atipiche con particolare riferimento all'istruzione tecnica e professionale.
L'amministrazione ha inizialmente fatto una proposta di lavoro per incardinare alcune classi di concorso a specifici indirizzi cercando di garantire la congruenza del titolo di abilitazione con la disciplina insegnata. Ciò comporterebbe una ristrutturazione di alcuni quadri orari sempre salvaguardando i docenti che stanno già lavorando nella scuola.
La proposta è derivata dall'impossibilità attuale di approvare in tempi brevi il nuovo decreto/regolamento delle classi di concorso così come previsto dalla legge 133/2008 che slitta alla prossima legislatura.
A seguire la riunione di ieri, il MIUR, rappresentato dalla Direzione bilancio (dott. Filisetti) e dalla Direzione studente (dott.ssa Ferraro) ha presentato uno schema di ripartizione dell'acconto (24,66 milioni di euro) deciso con l'intesa del 30 gennaio 2013 per il finanziamento dei progetti delle aree a rischio.
La ripartizione della somma è stata fatta su base regionale, mantenendo le percentuali dello scorso anno, come si vede nell'allegato.
L'intesa è stata firmata da FGU-Gilda, CISL, SNALS e UIL. La CGIL pur d'accordo con il contenuto dell'intesa non ha firmato perché l'intesa è derivata dall'accordo del 12 dicembre 2012.
A margine dell'incontro è stato comunicato che:
"Il ministero dell'Istruzione faccia subito un passo indietro sulle ferie non godute dei supplenti o andremo direttamente nelle aule di tribunale per difendere i diritti dei nostri iscritti". A far scattare la Gilda degli Insegnanti sul piede di guerra è una clausola contenuta nei nuovi moduli per i contratti di supplenza, secondo cui il pagamento delle ferie non godute spetta soltanto nel caso in cui il docente non sia riuscito a fruirne pienamente durante i periodi di sospensione delle lezioni.
Secondo la Gilda degli Insegnanti si tratta di una disposizione illegittima perché, come prevede la legge 228/2012, le clausole del contratto nazionale che dispongono la monetizzazione delle ferie non godute nei mesi estivi saranno disapplicate soltanto a partire dal primo settembre 2013.
Oggetto: Indizione, per l'anno scolastico 2012/2013 dei concorsi per titoli per l'accesso ai ruoli provinciali, relativi ai profili professionali dell'area A e B del personale ATA. - Modelli domanda.
Come già annunciato con nota prot. 695 del 29 gennaio 2013 si trasmettono, in allegato, i necessari modelli di domanda (Allegati B1, B2, F e H ) .
Si rappresenta, pertanto, la necessità che le SS.LL. predispongano ogni sollecita e tempestiva iniziativa idonea ad accelerare l'indizione per l'anno scolastico 2012/2013 dei concorsi in oggetto riferiti.
Si ricorda che dovranno essere inviati :
Durante un lungo confronto col Dott. Filisetti, Direttore Generale del Bilancio e della Programmazione Economica del MIUR, in merito alle risorse contrattuali da distribuire relativamente al 2012 fra le varie Regioni per i Progetti per le aree a rischio e a forte immigrazione, è prevalsa la tesi delle quattro OO.SS. firmatarie dell' accordo del 30 gennaio scorso sulla ripartizione dei tagli al FIS, che hanno chiesto e ottenuto un aggiornamento dell' incontro per essere messe a conoscenza delle economie che vanno ricontrattate.
L' incontro, pertanto, è stato rinviato a domani mattina, 5 febbraio, quando ci sarà anche la stesura dell' articolato per corrispondere su base regionale l' anticipo che, come riportato nella tabella allegata, viene individuato come "primo acconto".
L'incontro, promosso dalla FGU- Gilda degli Insegnanti, si è svolto questa mattina presso il President Park Hotel di Acicastello (Catania).