O.d.g.: confronto su problematiche personale ATA
Presentiper l'Amministrazione Dott. Molitierno e Spinazzola.
Le tematiche oggetto di maggiore criticità rappresentate nel corso dell'incontro sono le seguenti:
Istituzione dell'organico funzionale per il personale ATA, revisione delle tabelle per una più organica e corretta redistribuzione fra i diversi ordini di scuola;
istituzione del profilo di Assistente Tecnico nelle scuole del primo ciclo;
superamento delle norme riguardanti le sostituzione in caso di assenza del personale;
superamento della esternalizzazione dei servizi;
emanazione di bando di concorso ordinario e riservato per il profilo di DSGA;
riattivazione delle procedure per il ripristino delle posizioni economiche;
riattivazione procedure per la mobilità professionale;
atto di indirizzo per i DSGA in servizio di reggenza su due scuole;
sblocco degli accantonamenti per il transito del personale in esubero da Province e CRI;
reti di scuole;
incombenze gravanti sulle segreterie scolastiche per adempimenti burocratici imposti da altre amministrazioni - INPS;
revisione regolamento supplenze pers. ATA.
"Ancora una volta la proposta avanzata dall'Amministrazione sulla chiamata per competenze non ci trova d'accordo".
Così Maria Di Patre, vice coordinatrice della Gilda degli Insegnanti, commenta l'esito dell'incontro avvenuto questa mattina a viale Trastevere sull'ipotesi di CCNI mobilità 2017/2018.
"Anche in questa bozza - spiega Di Patre - mancano completamente il riconoscimento dell'anzianità di servizio e i punteggi, lasciando dunque ampia discrezionalità al dirigente scolastico. La nuova proposta ha diminuito il numero dei requisiti da 36 a 27 ma restano ancora gli incarichi organizzativi (collaboratore del dirigente, referente per progetti di reti di scuole, attività di tutoraggio, soltanto per citare qualche esempio) che nulla hanno a che fare con la buona didattica".
In occasione dell'audizione in Commissione VII del Senato, ieri pomeriggio la Federazione Gilda-Unams (FGU) ha depositato agli atti il proprio parere sugli schemi dei decreti legislativi approvati in via preliminare dal Consiglio dei Ministri per dare attuazione a otto delle nove deleghe previste dalla legge 107/2015.
Ecco una sintesi schematica dei rilievi e delle proposte avanzate.