“Con la pubblicazione degli avvisi dei Dirigenti scolastici per le scuole secondarie di secondo grado si avvia a conclusione la prima attuazione della chiamata diretta e, come avevamo ampiamente previsto, -dichiara Rino Di Meglio della Gilda degli Insegnanti- si sono verificati numerosi episodi di discriminazione nei confronti dei docenti”.
"Il ministro Giannini, negando l'evidenza dei fatti, insiste nell'affermare che il sistema sta procedendo regolarmente, che non ci sono errori nella mobilità, e che il piano straordinario dei trasferimenti non sta avvenendo sulla base di una formula magica ma attraverso una traduzione informatica.
Ma poiché l'ampia casistica di errori segnalati da tantissimi docenti racconta una realtà molto diversa, presenteremo una richiesta di accesso agli atti per conoscere il famigerato algoritmo che sta decidendo la sorte professionale, e anche umana, di migliaia di insegnanti".
Oggi 2 AGOSTO 2016 alle ore 15:00 si tenuto al MIUR il preannunciato incontro politico con il sottosegretario dott. FARAONE. L'incontro è avvenuto su richiesta unitaria delle Organizzazioni sindacali ed ha avuto per oggetto alcune importanti questioni del personale ATA.
Immissione in ruolo ATA
La Gilda degli Insegnanti denuncia il ritardo nell'attivazione della carta elettronica per l'aggiornamento dei docenti e la confusione circa le modalità di applicazione della relativa norma e chiede al Miur un incontro urgente per avere chiarimenti in merito.
"Tra i docenti che si stanno rivolgendo alle nostre strutture provinciali - spiega il coordinatore nazionale Rino Di Meglio che oggi ha inviato una lettera al ministro Giannini - regna l'incertezza sull'uso della card per l'anno scolastico in corso.
A tutt'oggi infatti mancano chiari indirizzi da parte del Ministero circa l'applicazione delle norme della legge 107/2015 concernenti la carta elettronica.
In data 26.7.2016, alle ore 15:00 si tenuto al MIUR il programmato incontro di informativa sull'organico di fatto del personale ATA per l'anno scolastico 2016.2017.
L'amministrazione ha sottoposto all'attenzione delle organizzazioni sindacali una bozza di circolare che sarà inviata agli Uffici scolastici regionali.
Ha altresì anticipato una ipotesi sui posti in deroga da assegnare per garantire il regolare funzionamento delle scuole.
Tutte le organizzazioni sindacali hanno bocciato l'ipotesi sia per quanto attiene il contenuto della circolare che lascia margini limitati ai dirigenti scolastici per richiedere posti in deroga e sia per quanto riguarda la consistenza numerica dei posti in deroga.