Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, spiega la posizione espressa dall’Assemblea nazionale riunitasi a Roma il 26 e 27 gennaio per discutere del rinnovo contrattuale.
“La bozza di articolato prodotta dall’Aran, fatta circolare e neppure ancora discussa, è del tutto inaccettabile.
Se il contratto dovesse assomigliare a questa bozza, noi non potremmo assolutamente sottoscriverlo.
E deve essere chiaro che non saremmo disponibili a firmarlo neanche se le risorse stanziate per l’aumento stipendiale aumentassero, perché per il nostro sindacato funzione docente e orario di insegnamento sono punti fondamentali di cui chiediamo il pieno rispetto.
Se non si scioglieranno questi nodi, non si andrà da nessuna parte”.
COMUNICATO UNITARIO
Incontro al MIUR del 16/01/2018 sulla vertenza diplomati magistrali
Nel corso dell'incontro di oggi al MIUR sulla questione dei docenti diplomati l'amministrazione in apertura ha reso nota una prima serie di dati desunti da un monitoraggio tuttora in corso e che si concluderà nei prossimi giorni, quando gli uffici regionali avranno risposto a un'ulteriore serie di quesiti contenuti in una circolare in corso di invio. Queste al momento le risultanze dell'indagine:
- i docenti assunti a tempo indeterminato con clausola risolutiva sono 6.669 a livello nazionale
- gli iscritti in GAE con riserva a seguito di una sentenza cautelare 43.534
- gli iscritti in GAE a pieno titolo 26.252
Le supplenze che coinvolgono docenti inseriti in GAE con riserva sono:
- 23.356 incarichi al 30/6 o 31/8
- 20.110 supplenze brevi
Si è aperto oggi, 4 gennaio, in seguito alla richiesta dei sindacati, il confronto con il Ministero della Pubblica Istruzione in merito alle conseguenze della decisione dell'Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato che nega il diritto ai diplomati magistrali prima del 2001-2002 ad essere inseriti nelle graduatorie ad esaurimento.
"Purtroppo, come avevamo previsto, l'aumento stipendiale non arriverà nemmeno agli 85 euro promessi dal Governo".
È quanto afferma Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, al termine dell'incontro avvenuto questa mattina tra Aran e sindacati per il rinnovo del contratto della scuola.
"Ormai è evidente che la trattativa per il rinnovo del contratto scuola si aprirà nel 2018 e lo scenario che si prospetta è avvilente, considerata l'insufficienza delle risorse anche rispetto agli 85 euro lordi stanziati in base all'accordo del 30 novembre scorso siglato dagli altri sindacati e dal Governo.
Se la situazione non si sbloccherà in tempi rapidi, la Federazione Gilda Unams chiamerà la categoria alla mobilitazione".
Così Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Fgu, interviene in merito alla questione del rinnovo contrattuale che definisce una vera e propria "telenovela" iniziata un anno fa.
L'incontro si è svolto alla presenza del Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione, Dott.ssa Rosa De Pasquale, della Dott.ssa Novelli, del Dott. Ponticelli e del Dott. Molitierno.
La Dott.ssa De Pasquale ha comunicato che è intenzione della Ministra proporre alle OO.SS. una proroga di un anno del CCNI sulla Mobilità sottoscritto da Amministrazione, Cgil, Cisl, Uil e Snals poichè i tempi per un nuovo contratto non ci sono a fronte della necessaria apertura del nuovo CCNL, all'interno del quale sarà possibile trattare nuove regole sulla mobilità anche se, ha ricordato, il CCNL non potrebbe essere difforme dalle indicazioni date dalla Legge 107/15.
LE NUOVE GRADUATORIE TERZA FASCIA ATA SLITTANO DI UN ANNO
Le vecchie vengono prorogate fino alla fine del corrente anno scolastico
Nell'incontro odierno, convocato dal MIUR - UFFICIO DI GABINETTO - presenti il dott. Pinneri, la dott.ssa NOVELLI, il dott. Molitierno, la dott.ssa DE PASQUALE ed altri e i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali, per la FGU Silvio Mastrolia, è stata affrontata la questione delle graduatorie Terza fascia del personale ATA anche alla luce dei rilievi delle ragionerie Territoriali dello Stato sui contratti stipulati in applicazione dell'art.59 del CCNL del 29/11/2017 con personale ATA già di ruolo su altri profili con scadenza fino all'avente diritto.