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Edilizia scolastica, stipendi, precariato, concorsi e reclutamento, burocrazia. È lunga la lista dei problemi che attanagliano la scuola italiana, elencati da Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, ospite questa mattina a Coffee Break, il programma di approfondimento giornalistico in onda su La7 condotto da Andrea Pancani. 
 
“La fotografia scattata da Legambiente sulla qualità dell’edilizia scolastica e dei servizi ritrae, purtroppo, una situazione che si è ormai cristallizzata nel tempo e che conferma per l’ennesima volta l’inaccettabile divario tra il Nord e il Sud del nostro Paese.
Edifici fatiscenti, che soprattutto nel Mezzogiorno non rispondono ai necessari requisiti strutturali, rappresentano un autentico vulnus del sistema scolastico italiano.
La carenza di spazi idonei è, soltanto per citare un esempio, una delle cause del sovraffollamento delle aule, problema atavico della nostra scuola.
Ci auguriamo che le risorse del Pnrr stanziate per la messa in sicurezza e la riqualificazione delle scuole vengano impiegate cum grano salis e che i progetti finanziati vengano poi conclusi”.
Così il coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, Rino Di Meglio, commenta i dati della ventunesima edizione del rapporto ‘Ecosistema Scuola’ presentati oggi.

“Invito tutto il personale scolastico ad aderire con convinzione allo sciopero del 10 dicembre perché l’elenco di motivi per i quali è stata proclamata questa mobilitazione è molto lungo e riguarda non solo gli aspetti economici, ma anche quelli normativi legati al rinnovo del contratto”. Questo l’appello rivolto da Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Federazione Gilda-Unams, alla folta platea composta da migliaia e migliaia di lavoratori della scuola che questa mattina hanno partecipato all’assemblea online trasmessa in streaming dal canale YouTube della Fgu e da GildaTv.

 
“Il tracciamento dei contagi è fondamentale per tenere l’epidemia sotto controllo, circoscrivere i focolai ed evitare, così, che si ritorni alla didattica a distanza. Bene, quindi, le nuove misure relative alla gestione della quarantena nelle scuole. Auguriamoci che, dopo il flop dello scorso anno, adesso la macchina organizzativa abbia ingranato la marcia giusta e che il tracciamento funzioni”.
Domenica, 10 Ottobre 2021 21:08

COMUNICATO UNITARIO DI SOLIDARIETÀ ALLA CGIL

 

Roma, 9 ottobre 2021

La devastazione della sede nazionale della CGIL a Roma da parte di un gruppo di violenti squadristi costituisce un'inaccettabile violazione delle libertà democratiche. 

Non è concepibile che nel 2021 si sia costretti a ricorrere alle forze dell'ordine per tutelare la normale integrità di una sede sindacale. 

I colpevoli vanno identificati con rapidità e severità. 

I sindacati rappresentativi dell'istruzione non si fanno intimorire, restano vigili ed attivi per tutelare la democrazia ed i valori costituzionali e si stringono tutti vicini alla Confederazione CGIL formando virtualmente un muro a difesa delle lavoratrici, dei lavoratori e dei loro rappresentanti. 

Uniti perché non succeda mai più

CISL FSUR UIL Scuola RUA SNALS Confsal GILDA Unams
Maddalena Gissi Giuseppe Turi Elvira Serafini Rino Di Meglio

La scuola pubblica statale non è un parco giochi dove intrattenere i ragazzi, né un servizio di istruzione a richiesta, dove si erogano prestazioni in base ai desiderata degli utenti e si garantisce il successo formativo.

La scuola pubblica statale è, come da dettato costituzionale, un’istituzione della nostra Repubblica, dove l’insegnante, nel pieno rispetto della sua libertà professionale, dovrebbe trasmettere conoscenze e sviluppare il pensiero critico degli alunni formandoli come futuri cittadini. A nessuno, dunque, giova l’involuzione di stampo aziendalista, né la deriva ludica, semplicistica e buonista verso cui si sta dirigendo pericolosamente il sistema di istruzione italiano.

Nella Giornata Mondiale dell’Insegnante il messaggio lanciato dalla Gilda degli Insegnanti è che i docenti italiani non ci stanno ad assistere - braccia conserte - a questo degrado e chiedono con forza alla classe politica di invertire la rotta e restituire alla scuola e alla loro professione l’autorevolezza e la dignità che spetta loro.

Il Ministro dell'Istruzione ha pubblicato il Decreto Ministeriale n. 294 del 1 ottobre 2021 e la Nota 30142 del 1 ottobre 2021, con cui dispone che il termine finale per la presentazione delle domande di cessazione su Istanze On Line è fissato al 31 ottobre 2021, domenica.

Martedì, 28 Settembre 2021 18:15

FORMAZIONE SU NUOVO PEI. SOSPENSIVA IN ARRIVO?

È appena terminata al Ministero una riunione avente come oggetto Periodo di formazione e prova per i Docenti neoassunti e per i Docenti che hanno ottenuto il passaggio di ruolo e attività formative per l’anno scolastico 2021/2022“, alla presenza del dottor Giuseppe Pierro, responsabile della formazione.

 Concorsi“La pretesa dell’Associazione Nazionale Presidi di consentire l’assunzione diretta dei docenti da parte dei dirigenti è incostituzionale. Nei Paesi stranieri dove questo accade non esiste un sistema di istruzione pubblico statale e le scuole sono enti gestiti dall’amministrazione locale”.
Così Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, ribatte alle dichiarazioni rese da Antonello Giannelli, presidente dell’Anp, nel corso di una trasmissione radiofonica. 
Venerdì, 17 Settembre 2021 18:07

ATTO INDIRIZZO MINISTERO, LUCI E OMBRE

 
Ministro Bianchi“Un documento programmatico con luci e ombre, di cui apprezziamo alcune priorità politiche, ma che per certi aspetti riteniamo un’incursione in campi non di pertinenza del ministro e improntato a una visione della scuola che non condividiamo”.
Così Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, commenta l’Atto di indirizzo politico-istituzionale per il 2022 firmato dal ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi.