Si è svolto oggi dalle ore 15,30, in modalità a distanza, l’incontro tra le OO SS., l’INVALSI ed il M.I.R., per prendere visione degli indicatori presi a riferimento nello schema di decreto del Ministro dell’istruzione di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze per l’autorizzazione di classi in deroga alle dimensioni previste dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 81, ai sensi dell’art.1, commi 344 e 345 lett. a), b) e c), della legge 30 dicembre 2021, n.234.
Per l’Invalsi era presente il Dr. Roberto Ricci e la Dr.ssa Patrizia Falzetti, per il M.I. erano presenti il Dr Versari Stefano e la Dr.ssa Alonzo.
Gli 8.741 posti assegnati e comunicati il 30 marzo scorso, in aggiunta agli organici tradizionali, sono stati ripartiti, a livello regionale, a conferma degli organici rispetto agli anni precedenti, e, a livello locale, sulla base delle classi sovrannumerarie ed in proporzione al numero delle classi complessive rientrante nei parametri individuati dall’INVALSI.
Infatti, da quest'anno, l’organico di diritto, a livello regionale, poteva essere gestito con una piccola flessibilità che in passato non c'è mai stata.
Com’è noto, le norme che regolano gli organici sono definite dal Decreto 81/2009, che da quest’anno viene derogato alle condizioni previste dall’art.1, commi 344 e 345 lett. a), b) e c), della legge 30 dicembre 2021, n.234 dove prevede la possibilità di assegnare ulteriori posti in deroga agli organici nelle scuole caratterizzate da valori degli indici di status sociale, economico e culturale e di dispersione scolastica individuati dal M.I..
I criteri adottati con i quali sono stati individuati gli istituti dove investire tali posti, distinguendo tra primaria e secondaria sono i seguenti:
- Numero di classi
- Percentuale di allievi in condizione di fragilità,
- Status socio-economico culturale (ESCS)
- Dispersione Scolastica.
Le scuole, in tutta Italia sono state suddivise in 4 livelli di rischio ESCS (Alto, Medio-Alto, Medio-Basso e Basso), e tra le scuole più fragili si sono determinate quelle con più difficoltà.
I criteri per l’individuazione delle scuole, in forma aggregata per regione e zone è reperibile sul sito dell’INVALSI https://public.tableau.com/app/profile/invalsi
La Delegazione