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manifestazione_unitaria"Una mobilitazione nazionale e unitaria". E' questo l'appello lanciato agli altri sindacati della scuola dal coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, Rino Di Meglio, davanti alla platea di docenti riuniti a Milano.

In occasione delle assemblee che si sono svolte oggi, in diretta web, da Nord a Sud della Penisola, Di Meglio ha proposto "una protesta collettiva 'della scuola e per la scuola' a fine ottobre. In questi ultimi mesi e, soprattutto, con l'accelerazione della crisi – ha sottolineato il coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti – ho avuto modo di saggiare gli umori e gli stati d'animo della nostra categoria, ma anche di raccogliere la forte richiesta di un'azione unitaria.

Il giorno 27 settembre 2011 presso il MIUR si è svolto un incontro tra la parte pubblica e le organizzazioni sindacali rappresentative del Comparto Scuola sulle problematiche relative ai docenti inidonei in applicazione art.19, co. 12 e ss.della legge 111/2011.

Per la Federazione Gilda Unams hanno partecipato Silvio Mastrolia e Franco Capacchione.

Giovedì, 15 Settembre 2011 14:52

L'ANPA ADERISCE ALLA PROTESTA DEL 28 SETTEMBRE

manifesto_web_assemblea_28sett_2011_miniAssemblee in tutte le scuole di ogni ordine e grado con migliaia di docenti collegati da Nord a Sud in diretta web: dopo il successo dell'anno scorso, mercoledì 28 settembre la Gilda degli Insegnanti replicherà l'iniziativa. I docenti si riuniranno per rilanciare la mobilitazione contro i tagli e discutere sulle due proposte di legge avanzate dal sindacato riguardanti l'istituzione di un'area contrattuale specifica e del Consiglio superiore della docenza.

IMPORTANTECon l' avvicinarsi della data del 14 settembre, termine stabilito dall' Amministrazione per la presentazione delle domande da parte dei docenti inidonei per l' inquadramento nei profili di Assistente e Tecnico Amministrativo la Federazione Gilda Unams, dopo il secondo incontro sull' argomento tenutosi nei gg. scorsi presso il MIUR, avendo rilevato la volontà da entrambe le parti - MIUR ed OO.SS. - di proseguire ulteriormente il confronto alla ricerca di soluzioni idonee a salvaguardare la professionalità dei docenti interessati, offrendo loro le possibili alternative che, tra l' altro, prevedono non solo il suddetto inquadramento, ma anche la facoltà di optare per il normale collocamento a riposo o per la rescissione del rapporto di lavoro per motivi di salute, ritiene non perentorio il suddetto termine per la presentazione della domanda finalizzata all' inquadramento fra gli ATA e, pertanto

 

ingiustizia"La gravità della crisi economica che sta affrontando l'Italia impone sacrifici inevitabili, ma non è giusto che a sostenerli sia soltanto una parte dei cittadini". E' quanto afferma la Gilda degli Insegnanti riferendosi ad alcuni provvedimenti che sta assumendo il Governo e definiti "iniqui" dal coordinatore nazionale Rino Di Meglio. "Basta pensare – afferma il leader della Gilda citando un esempio – alla questione del riscatto degli anni di laurea. In base a una legge, un cittadino paga allo Stato un corrispettivo per farsi riconoscere il periodo di studi universitari come servizio ai fini pensionistici: lo Stato prima incassa e poi retroattivamente cambia le carte in tavola, stabilendo che quegli anni non valgono più per il calcolo della pensione.

bugiaPrecari e "certificati facili", la Gilda degli Insegnanti esprime soddisfazione per la decisione del ministero dell'Istruzione di prevedere termini più stretti (tre giorni dalla firma del contratto a tempo indeterminato) per la presentazione della documentazione in originale o in copia conforme dei titoli e servizi, con particolare riferimento a quelli effettuati dai docenti nelle scuole private o in corsi di formazione.