Comunicati

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"I tempi stringono ed è molto grave che il ministro Profumo non sia ancora riuscito a presentare una proposta alternativa all'aumento dell'orario di lavoro per i docenti per rispettare i risparmi dettati dalla spending review. Noi lotteremo fino in fondo per contrastare le 24 ore e, a questo punto, lo sciopero e la manifestazione del 24 novembre saranno soltanto l'inizio di una dura battaglia". Così il coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, Rino Di Meglio, commenta la notizia della mancanza di una copertura finanziaria per evitare il passaggio da 18 a 24 ore settimanali di insegnamento.
Il grave ritardo con cui, a cura dell'Amministrazione, si stanno effettuando le operazioni di aggiornamento delle Graduatorie d'Istituto per l'a.s. 2012/2013 crea, in questo travagliato inizio di anno scolastico, un ulteriore grave disagio ai docenti e agli alunni, danneggiando la scuola pubblica.  Il ritardo non è certo imputabile ai docenti, che dovevano presentare le domande entro il 24 settembre 2012, ma totalmente all'Amministrazione che non riesce neppure a rispettare le scadenze che essa stessa si è data.

SCATTI DI ANZIANITÀ: È SCIOPERO UNITARIO

Giovedì, 11 Ottobre 2012 22:49
Sciopero per l´intera giornata del 24 novembre, con manifestazione nazionale a Roma, preceduto da un nutrito pacchetto di iniziative che prevedono: • immediata sospensione delle attività non obbligatorie svolte nelle scuole dal personale docente e ata • assemblee in orario di servizio che si terranno contemporaneamente in tutte le scuole il 13 novembre • richiesta di incontro con i segretari dei partiti che compongono l´attuale maggioranza, per chiedere la cancellazione dal testo del disegno di legge di stabilità delle misure che, stravolgendo unilateralmente il contratto di lavoro, determinerebbero un forte aumento dell´orario di servizio dei docenti abbassandone di fatto le…