Comunicati

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"La scuola e gli insegnanti italiani restano orfani di un importante organismo in grado di esprimere pareri e proposte e di dare almeno un minimo di garanzie circa la libertà di insegnamento sancita dall'articolo 33 della Costituzione". Così il coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, Rino Di Meglio, commenta la chiusura del Cnpi (Consiglio nazionale della pubblica istruzione) decaduto definitivamente dopo 14 anni di proroghe.
"Risulta davvero incomprensibile la polemica quotidiana che la Cgil continua a sollevare in merito all'accordo sugli scatti di anzianità 2011". Il coordinatore della Gilda degli Insegnanti, Rino Di Meglio, commenta così le quotidiane esternazioni del sindacato dopo l'esito positivo della trattativa all'Aran."Che attingere al Mof (Miglioramento offerta formativa) fosse l'unica strada percorribile – continua Di Meglio – era noto a tutte le parti sociali sin dallo scorso 12 giugno, data dell'incontro con il ministro dell'Istruzione Francesco Profumo".
"La sottoscrizione del contratto per gli scatti di anzianità del 2011 è un fatto positivo che consentirà a tutti di recuperare un anno di progressione di carriera bloccata". Il coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, Rino Di Meglio, commenta con soddisfazione l'esito della trattativa all'Aran. "Sono tempi molto difficili – aggiunge – e non è stato facile portare a casa questo risultato". Secondo la Gilda, inoltre, "il fatto oggettivo che nel MOF restino risorse per circa un miliardo di euro dovrebbe mettere la parola fine a polemiche strumentali e a informazioni non corrette".