“Siamo quasi a fine anno scolastico e in molte province e regioni italiane i corsi di formazione rivolti ai docenti neo assunti a tempo determinato per il 2012-2013 non sono neppure partiti.
O, se iniziati, sono ancora lontani dalle 50 ore (25 in presenza e 25 online) di attività previste”. La denuncia arriva dalla Gilda nazionale degli Insegnanti che evidenzia le storture del modello formativo applicato.
“E’ irragionevole – sottolinea Gianluigi Dotti, responsabile del Centro studi del sindacato – che gli insegnanti siano chiamati a un impegno pomeridiano cospicuo per seguire i corsi di formazione proprio a ridosso della chiusura dell’anno scolastico, con i programmi da portare a termine”.
La Gilda, quindi, lancia un appello al Miur: “Chiediamo al Ministero dell’Istruzione di avviare immediatamente i corsi nel rispetto dei tempi della didattica. Solo così si potrà evitare di danneggiare sia gli insegnanti non ancora immessi in ruolo, privandoli di una formazione adeguata, sia gli studenti che hanno diritto a una presenza e dedizione piena del corpo docente”.
La Gilda, quindi, lancia un appello al Miur: “Chiediamo al Ministero dell’Istruzione di avviare immediatamente i corsi nel rispetto dei tempi della didattica. Solo così si potrà evitare di danneggiare sia gli insegnanti non ancora immessi in ruolo, privandoli di una formazione adeguata, sia gli studenti che hanno diritto a una presenza e dedizione piena del corpo docente”.
Roma, 18 aprile 2013