“La FGU – ricorda Di Meglio – aveva presentato al Tar, vincendoli, molti ricorsi contro i decreti ministeriali che tagliavano il sostegno. E adesso non possiamo che esprimere vivo apprezzamento per il pronunciamento della Corte Costituzionale che, in questo modo, pone la parola fine a una grave ingiustizia sociale e a una palese violazione dell’articolo 38 della Costituzione, in base al quale ‘gli inabili e i minorati hanno diritto all’educazione e all’avviamento professionale’, e dell’articolo 3 che sancisce l’uguaglianza fra tutti i cittadini, stabilendo che ‘è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese’. Adesso – conclude il coordinatore nazionale della FGU – ci aspettiamo che i ministri Tremonti e Gelmini restituiscano a tutti gli alunni disabili l’assistenza educativa a cui hanno diritto”. Roma, 27 febbraio 2010