POSTI DISPONIBILI ATA E RIPARTIZIONE TERRITORIALE DEI DOCENTI "INIDONEI" - AS 2011-12

ATA
Mercoledì, 03 Agosto 2011 22:39
PERSONALE ATA – incontro MIUR del 3 agosto 2011
Concorso ordinario DSGA, sostituzione DSGA, circolare sulle supplenze, applicazione comma 12 e ss dell'art.19 della legge 111/2011

 

Il giorno 3 agosto 2011 presso il MIUR si è svolto il programmato incontro tra la parte pubblica e le organizzazioni sindacali rappresentative del Comparto Scuola sul Concorso ordinario DSGA, posti DSGA- copertura- anno scolastico 2011/2012, circolare sulle supplenze, applicazione art.19, co. 12 e ss.della legge 111/2011.
Per la Federazione Gilda Unams hanno partecipato Maria Domenica Di Patre, Silvio Mastrolia e Franco Capacchione.


Concorso ordinario DSGA


L'amministrazione ha fornito una prima informativa sul bando del concorso ordinario per il reclutamento dei 450 posti già accantonati; il concorso che si svolgerà su base regionali e prevede una preselezione obbligatoria, è riservato al personale in possesso dei titoli culturali previsti dal CCNL comparto Scuola per l'accesso al profilo. Prima dell'emanazione definitiva sono previsti ulteriori incontri approfondimento.


Copertura posti DSGA anno scolastico 2011/12
L'amministrazione ha illustrato una bozza di direttiva che sarà iunviata agli Uffici Scolastici Regionali con la quale saranno forniti i criteri da utilizzare per la formazione degli elenchi da cui attingere per la copertura dei posti vacanti dei DSGA
Si tratta di tutti i posti non assegnati a mezzo di contratti di lavoro a tempo determinato fino al termine dell'anno scolastico, a causa dell'esaurimento della graduatoria permanente di cui all'art.7 del decreto ministeriale 146/2000 e non ricoperti con contratto dei Dirigenti scolastici, dagli assistenti amministrativi titolari e/o in servizio nella medesima Istituzione scolastica, beneficiari della seconda posizione economica di cui all'art.2 della sequenza contrattuale 25 luglio 2008 o, mediante incarico ai sensi dell'art.47 del CCNL 29 novembre 2007, dagli assistenti amministrativi disponibili, tra questi quelli in possesso della prima posizione economica.
La direttiva, considerata la delicatezza della questione e l'esigenza di garantire il funzionamento delle Scuole, si è resa necessaria in quanto l'art.11 bis, contenuto nel CCNI sulle utilizzazione e assegnazioni provvisorie, a seguito delle osservazioni formulate dalla Funzione pubblica non è stato sottoscritto.
Le Organizzazioni sindacali hanno preso atto delle motivazioni e della necessità della emanazione della direttiva ribadendo però la necessità che entro tempi ragionevoli si riapra il tavolo negoziale per trovare sulla materie oggetto di osservazioni da parte della FP le intese necessarie.
La nostra delegazione ha invitato l'amministrazione ad indicare nella direttiva criteri oggettivi al fine di ridurre le scelte discrezionali dei Direttori degli USR, anche al fine di garantire uniformità di comportamento su tutto il territorio nazionale.


Circolare sul conferimento delle supplenze
L'amministrazione ha illustrato una bozza di circolare che a giorni dovrebbe essere inviata agli scolastici periferici.
Il contenuto in buona sostanza è identico a quello del decorso anno scolastico.
Per quanto riguarda le supplenze del personale ATA la nostra delegazione ha insistito affinchè nella circolare venisse chiarito che la durata dei contratti stipulati dai capi di Istituto su posti vacanti e disponibili fosse è il termine dell'anno scolastico (31 agosto) e non il termine delle attività didattiche (30 giugno).
E' stato richiesto anche di esplicitare che il personale ATA, individuato beneficiario di supplenza fino al termine dell'anno scolastico o fino al termine delle attività didattiche, può optare per una supplenza dello stesso tipo per altro profilo professione anche successivamente alla stipula del contratto e dopo di aver assunto servizio.


Applicazione art.19, co. 12 e ss.della legge 111/2011.
Durante l'incontro si è discusso della norma della manovra finanziaria secondo la quale il personale docente dichiarato, dalla Commissione medica operante presso le aziende sanitarie locali, permanente inidoneo alla propria funzione, per motivi di salute, ma idoneo ad altri compiti, su istanza di parte, assume la qualifica di assistente amministrativo o tecnico.
Il Ministero ha illustrato una bozza di Decreto Ministeriale espressamente previsto dalla norma contenente i criteri di applicazione delle disposizioni di legge.
Dopo un serrato confronto durante il quale tutte le Organizzazioni hanno dichiarato la contrarietà a quanto stabilito dalla norma evidenziandone in maniera puntuale le ragioni, il Ministero, considerata la delicatezza e la complessità, si è impegnato a diramare a breve una nota con la quale vengono spostati in avanti i termini per la richiesta da parte degli interessati ( la norma prevede 30 giorni dalla pubblicazione della legge) ed aprire immediatamente un confronto per individuare le migliori soluzioni possibili.
Per quanto riguarda la ricaduta sul personale ATA, la nostra delegazione ha evidenziato con forza come, considerato il numero del personale docente che potrà chiedere di essere inquadrato come assistente amministrativo e tecnico (oltre 4000), l'applicazione della normativa, di fatto, si traduce in ulteriori tagli del personale amministrativo e tecnico che mettono a rischio l'attività delle segreterie scolastiche per cui sarà necessario un ripensamento. Daremo conto degli sviluppi futuri.


La delegazione FGU

 

 

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