Per il Ministro hanno Partecipato il Capo di Gabinetto prof. Giuseppe Recinto, il dott. Jacopo GRECO, Capo Dipartimento per le risorse umane, finanziarie strumentali e la dott.ssa Carmela PALUMBO, Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione per le Organizzazioni Sindacali i rappresentanti Nazionali di tutte le Organizzazioni sindacali della Scuola maggiormente rappresentative.
Si è discusso delle principali questioni riguardanti il personale ATA in previsione della prossima riunione in sede ARAN per il rinnovo del Contratto, quando sarà affrontata la questione del nuovo ordinamento professionale del personale ATA.
I rappresentanti sindacali hanno rappresentato alcune problematiche emerse in sede di confronto ARAN sul rinnovo contrattuale. La Federazione Gilda Unams ha espresso la necessità di ottenere alcune risposte politiche preventive in ordine alla proposta di modifica degli ordinamenti ATA su cui si sta discutendo all’ARAN e, contestualmente, ha evidenziato, fermo restando le competenze esclusive dell’ARAN in merito ai rinnovi contrattuali, la necessità che il Ministero assicuri il supporto tecnico necessario per agevolare il confronto e, soprattutto, per verificare che la proposta su cui si sta discutendo da mesi sia utile alla Scuola.
Bisognerà evitare che capiti, come in passato, che alcuni profili professionali previsti nel contratto non saranno poi mai “popolati”, ad esempio il Coordinatore Amministrativo.
La nostra delegazione ha pure evidenziato che normalmente i contratti devono tradursi in benefici per il personale e non possono mai togliere diritti già acquisti, è il caso delle posizioni economiche che nella proposta in discussione non verrebbero mantenute. È importante a parere della Federazione Gilda Unams che il Ministero offra il proprio qualificato supporto, ad esempio, anche sulla questione dei DSGA facenti funzioni, per individuare il percorso più breve e idoneo a velocizzare il loro passaggio nell’attuale profilo dei DSGA dal momento che la risoluzione positiva della vicenda, oltre che a rappresentare un atto giustizia nei confronti degli interessati, rappresenta anche un vantaggio per l’Amministrazione che ogni anno si trova a dover fare i conti in tantissime scuole con la copertura del posto vacante di DSGA.
La riforma degli ordinamenti presuppone poi un impegno preventivo del Ministero anche in termini economici per assicurare la formazione del personale ATA coinvolto.
Le risorse oggi disponibili sul tavolo ARAN, pari a € 36,9 milioni assicurano la copertura delle progressioni verticali solamente nella fase di prima applicazione. Al termine dell’incontro il Capo di Gabinetto si è reso disponibile a tenere un prossimo incontro per approfondire tutte le tematiche dal punto di vista politico per accelerare e agevolare la conclusione della trattativa contrattuale, prima della prossima riunione ARAN prevista per il 1° giugno prossimo.
Il prossimo incontro viene fissato per la mattinata del 25 corrente mese.
Vi terremo informati.
La delegazione FGU .