"La libertà dei cittadini, che lavorano come dipendenti dello Stato, di esprimere le proprie opinioni con tutti i normali mezzi di comunicazione, è un diritto inviolabile sancito dalla Costituzione. E se un funzionario dello Stato non rispetta questa norma fondamentale della Carta costituzionale, alla quale ha giurato fedeltà, non può ricoprire il ruolo importante che riveste e deve cambiare lavoro". Così il coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, Rino Di Meglio, commenta la circolare riservata con cui il direttore dell'ufficio scolastico dell'Emilia Romagna, Marcello Limina, invita i dirigenti degli uffici scolastici provinciali a vigilare affinché i docenti non esprimano critiche attraverso dichiarazioni alla stampa.