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Relazione incontro 30 gennaio 2013 sull'applicazione dell'accordo ARAN del 12 dicembre 2012 e la distribuzione alle scuole del Fondo d'istituto

 

Questa mattina si è tenuto il programmato incontro tra OO.SS. e Amministrazione (presenti Filisetti, Stellacci, Chiappetta) per definire l'accordo sull'applicazione del CCNL relativo alle risorse da destinare per le finalità di cui all'art. 8 comma 14 del D.L. n.78/2010 e dell'art. 4 comma 83 della legge 183/2011 sottoscritta presso l'ARAN il 12 dicembre 2012 (recupero degli scatti 2011 e relativa rimodulazione del MOF per gli anni 2012 e 2013), in pratica la distribuzione alle scuole del Fondo d'istituto e degli altri fondi del MOF.
L'Amministrazione, dopo le perplessità evidenziate nella precedente riunione, ha finalmente accolto le proposte e le osservazioni esplicitate dai sindacati firmatari dell'accordo rimodulando la distribuzione del MOF evitando che il taglio previsto sugli stanziamenti del 2012 gravi totalmente sull'anno scolastico 2012/13.

locandina_convegno__catania_2013aDalle risorse per la scuola statale alla valorizzazione della professione docente, dal sistema di reclutamento del personale precario alla riforma degli organi collegiali. Saranno questi i temi centrali dell'assemblea- convegno 'Quale futuro per la scuola statale?', promosso dalla FGU- Gilda degli Insegnanti che si terrà domani, 31 gennaio, presso il President Park Hotel di Acicastello (Catania).

I lavori inizieranno alle ore 10:30 e saranno un'occasione di confronto tra i docenti e il mondo della politica, a meno di un mese dalle elezioni.

spiccioli“Siamo soddisfatti per l’esito dell’incontro al Miur di questa mattina. Un appuntamento che rafforza l’accordo Aran del 12 dicembre scorso sul recupero degli scatti di anzianità 2011 ma che dà il via libera anche alla relativa rimodulazione del Miglioramento dell’offerta formativa (Mof) per gli anni 2012 e 2013”. A dirlo è il coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, Rino Di Meglio, al termine della riunione a viale Trastevere.
“Superate tutte le perplessità iniziali, infatti – sottolinea Di Meglio – sono state accolte le proposte e le osservazioni che abbiamo presentato insieme a Snals, Cisl e Uil Scuola”.

Prot. n. 695 Roma 29 gennaio 2013

D.G. per il personale della scuola

Uff.III

Ai Direttori Generali Regionali

Loro Sedi

 

 

Oggetto: Indizione, per l’anno scolastico 2012/2013 dei concorsi per titoli per l’accesso ai ruoli provinciali, relativi ai profili professionali dell’area A e B del personale ATA.

 

I Direttori Generali di ciascun Ufficio Scolastico Regionale con esclusione della regione Valle d’Aosta e delle province autonome di Trento e Bolzano, nel minor tempo possibile, dovranno indire i concorsi per soli titoli per i profili professionali del personale ATA dell’area A e B, ai sensi dell’art. 554 del D.Lvo 297/94 ed in base alla O.M. 23.02.2009, n. 21 .

Nella predisposizione dei relativi bandi si dovrà, ovviamente, tenere conto dei cambiamenti di fatto intervenuti, apportando le opportune integrazioni e modifiche .

Relazione su riunione classi di concorso 28 gennaio 2013 

 Per l'Amministrazione presenti Palumbo, Chiappetta, Bruschi, Rinzivillo

Si è tenuta in data odierna la programmata riunione tra Amministrazione e OO.SS. concernente la proposta di Decreto sulle nuove classi di concorso che il Ministro intenderebbe firmare in tempi brevi.
L'Amministrazione ha apportato al testo precedente sulla parte generale alcune correzioni così come richieste nella riunione precedente dalle OO.SS. Ciò nonostante il testo riformato continua a suscitare perplessità e contrarietà soprattutto in merito ai seguenti problemi:

12proposteAncora una volta, nell´imminenza delle elezioni politiche, la Gilda presenta ai candidati dei vari raggruppamenti le proprie richieste relative alla scuola. E´ un´abitudine che dura da anni e che di anno in anno è diventata sempre più avvilente. Infatti, non abbiamo visto durante il lungo periodo né diminuire i problemi (che anzi sono aumentati in maniera esponenziale), né migliorare, anche di poco, la situazione dell´istruzione in Italia. Piuttosto, abbiamo visto peggiorare le condizioni economiche e di lavoro dei docenti e sappiamo bene che senza docenti motivati e valorizzati non ci può essere un miglioramento dell´istruzione. I discorsi dei politici che sentiamo oggi sono molto simili a quelli di ieri: le solite e generiche attestazioni sull´importanza della scuola per il futuro del Paese, ma nessun programma articolato che affronti i tanti problemi ormai aggrovigliati soprattutto per l´azione confusa della politica.

scuola_degli_asini"In un periodo di crisi come quello attuale, la scelta di ridurre di un anno la scuola per i giovani italiani ci sembra, ancora una volta, un facile modo per tagliare le spese dello Stato sull'istruzione e comprimere cattedre, con lo scopo di diminuire il numero degli insegnanti". Pollice verso della FGU-Gilda degli Insegnanti sulle proposte avanzate dalla Commissione tecnica di esperti nominata dal ministro dell'Istruzione Francesco Profumo per studiare la possibilità di anticipare a 18 anni il conseguimento del diploma.