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MONETINEIl giorno 30 marzo 2011 presso il MIUR si è svolto il programmato incontro tra i rappresentanti dell'amministrazione e le Organizzazioni Sindacali. Per la Gilda Unams ha partecipato Silvio Mastrolia.

L'Amministrazione ha illustrato una bozza di accordo nazionale concernente l'attuazione a regime dell'art.2, comma 3, della sequenza contrattuale (ex art.62 ccnl 2007-09) sottoscritta il 25 luglio 2008.

 

Alba_italySENTENZA DEFINITIVA:
IL MIUR CONDANNATO A RISARCIRE 73.500 €
A 6 docenti precari di Alba e Bra

 Fossano, 29 Marzo 2011

incertezzaIn data odierna si è tenuta la riunione tra OO.SS. e MIUR per analizzare la situazione relativa ai problemi legati alle graduatorie ad esaurimento dopo la sentenza della Corte Costituzionale che ha cassato le code e le sentenze della Corte di Cassazione che ha  dichiarato l’incompetenza del giudice amministrativo in merito ai ricorsi sulle graduatorie deferendo tutta la materia al giudice ordinario

In apertura si è affrontato il tema del futuro contratto integrativo su utilizzazioni e assegnazioni provvisorie. Si condivide la necessità di provvedere urgentemente alla stipulazione del contratto che dovrebbe ricalcare nella sostanza quello stipulato l’anno precedente. Si è posta l’attenzione da parte delle OO.SS. su i seguenti punti:

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L’AN della Gilda degli Insegnanti, riunitasi in data 27 marzo 2011 a Roma, a fronte  della imminente somministrazione e valutazione delle prove INVALSI nelle scuole, esprime le seguenti considerazioni:

  •  - questi modelli di valutazione delle istituzioni scolastiche rispondono a forme di  misurazione di efficienza e di merito di natura tecnocratica la cui strumentazione prevalentemente statistica non ha visto il coinvolgimento delle scuole, dei docenti e delle associazioni professionali dei docenti;
  •  - la somministrazione dei test INVALSI verrà operata utilizzando i docenti come semplici impiegati e operatori delegati da INVALSI, senza che alcuna norma contrattale lo preveda  e senza alcun riconoscimento economico per l’attività accessoria;
  • - questo tipo di  valutazione con test, meramente meccanica e tecnica, è del tutto estranea alla valutazione scolastica da parte dei docenti, basata su elementi storici contestuali e relazionali degli insegnanti che conoscono a fondo la realtà delle proprie classi
dito-puntato1No al coinvolgimento delle famiglie nella valutazione dei docenti. La Gilda degli Insegnanti ribadisce la sua netta contrarietà alla proposta avanzata dal ministro Gelmini nel progetto sperimentale sul merito presentato da viale Trastevere.

 A destare ulteriore allarme è l´episodio della docente del liceo Parini di Milano, costretta a chiedere il trasferimento a causa delle pressioni e delle continue ingerenze da parte dei genitori degli alunni.

"Questa vicenda - dichiara il coordinatore nazionale, Rino Di Meglio - è soltanto uno dei tanti casi di mobbing ai danni degli insegnanti: chiedere ai docenti di essere meno rigorosi nei confronti degli studenti significa pretendere la sufficienza senza il necessario impegno per ottenerla. Le famiglie - sottolinea Di Meglio - devono rendersi conto che a scuola i voti non si regalano e che i buoni risultati si conquistano studiando. Se davvero i genitori venissero coinvolti nella valutazione dei docenti, a essere premiato non sarebbe il merito, ma soltanto la 'magnanimità´ nell´elargire voti".