Presenti all'incontro le OO.SS e, per l'Amministrazione, il dott.Molitierno.
Gli argomenti trattati hanno riguardato in particolare la retribuzione delle ore eccedenti l'orario d'obbligo e le ricostruzioni di carriera.
ORE ECCEDENTI
Per quanto riguarda le ore eccedenti l'orario d'obbligo, prestate in sostituzione dei colleghi assenti, considerata la assoluta inadeguatezza dei fondi erogati alle scuole rispetto all'effettivo fabbisogno, è stato proposto dalle OO.SS., di porre a carico del cedolino unico il finanziamento di tali ore, così da far confluire la spesa nel fondo delle supplenze;
per le ore di insegnamento nei corsi integrativi per i diplomati dei licei artistici, è stato chiesto di chiarire che tali ore, se prestate da docenti già in servizio nella scuola, dovranno essere poste a carico del MEF, al pari di quanto avviene con le ore eccedenti in classi collaterali, mentre qualora si debba ricorrere a personale supplente, si dovrà procedere secondo il canale del cedolino unico, supplenze brevi;
il pagamento delle ore d'insegnamento disposte su cattedre costituite con orario settimanale superiore alle 18 ore, come pure quelle conferite su spezzoni orari o classi collaterali, dovranno essere retribuite per l'intero anno scolastico, per il personale t.i. e supplenti fino al 31/8, e fino al 30 giugno per i supplenti con contratto al 30 giugno, parimenti, in caso di assenza, seguiranno la retribuzione del contratto principale;
sulle attività complementari di educazione fisica -compenso ai coordinatori provinciali dovrà essere fatta chiarezza precisando che il compenso spetta per le ore effettivamente prestate fino ad un mx di 6 sett.li, oltre il normale orario d'obbligo.
RICOSTRUZIONI DI CARRIERA
Sono state sollevate alcune criticità rispetto alle posizioni economiche personale ATA, in caso di passaggio a profilo superiore poiché in alcuni casi queste, sono oggetto di rilievo da parte delle RTS con conseguente mancato riconoscimento del beneficio economico;
nei casi di personale che si sia avvalso degli artt. 36 e 59 ccnl, si dovranno adeguare le funzioni al Sidi per consentire l'aggiornamento delle posizioni;
dovranno essere chiarite le modalità di inquadramento dei docenti che effettuano il passaggio di ruolo all'interno dello stesso ordine di scuola poiché detta fattispecie non viene trattata in maniera uniforme dalle singole scuole, come pure non viene riconosciuto il servizio di ruolo prestato quale docente nella scuola materna, in caso di passaggio alla scuola secondaria.
Al termine dell'incontro, l'amministrazione, su alcune questioni legate alle ricostruzioni di carriera, ha dichiarato di ritenere necessario un confronto con gli uffici che trattano i sistemi informativi, mentre su quelle riguardanti la retribuzione delle ore eccedenti, sarà emanata una nota chiarificatrice.
I lavori del tavolo tecnico sono stati aggiornati al 15/1/2014.
Seguirà ulteriore resoconto sul tavolo tecnico del 5/12.
LA DELEGAZIONE FGU
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