RELAZIONE SULL'INCONTRO DEL GIORNO 1 FEBBRAIO 2012 sui progetti di sperimentazione "VALORIZZA" e VALES.

Giovedì, 02 Febbraio 2012 14:47
Si è svolto il giorno 1 febbraio 2012 presso il MIUR con la direzione del Dott. Biondi un ulteriore incontro sui progetti di sperimentazione sulla valutazione delle istituzioni scolastiche (Vales) e sulla valutazione e valorizzazione dei singoli docenti (Valorizza2).

Il Dott. Biondi ha chiesto alle OO.SS. di aprire un confronto serrato sulla questione valutazione-merito anche al fine di verificare se i progetti di sperimentazione possano essere positivamente varati dal MIUR.
Tutte le OO.SS., con l'esclusione della UIL, hanno ribadito la loro netta opposizione alla reiterazione del progetto Valorizza perché fondato su presupposti non accettabili (reputazione professionale) e che rischiano di essere ingestibili nelle singole scuole, oltre che avere riflessi importanti sul piano contrattuale. Si è invece confermata la disponibilità di verificare il positivo il progetto Vales (valutazione delle istituzioni scolastiche con il fine essenziale di dare loro gli strumenti per il miglioramento dell'offerta formativa evitando inopportune e improprie graduatorie tra scuole).

 

Sulla questione del merito e della carriera dei docenti le OO.SS. hanno ribadito la loro disponibilità ad una ampia discussione e analisi dei modelli e delle proposte che sinora sono state costruite sul tema. In particolare si è fatto esplicito riferimento ad alcuni documenti che avevano trovato ampia convergenza su tali problematiche (Intesa per un'azione pubblica a sostegno della conoscenza del 6 aprile 2007).
La delegazione della FGU-Gilda degli Insegnanti ha posto l'accento su alcuni problemi di fondo:
• È difficile parlare serenamente di tali questioni di fronte alla confusione relativa al riconoscimento dei gradoni, cosa che è ancora oggetto di confusi provvedimenti da parte del governo e agli effetti perversi della riforma pensionistica che innalza fortemente i limiti di anzianità per i docenti;
• E' in ogni caso necessario reintrodurre dal prossimo contratto il riconoscimento dell'anzianità di servizio come elemento essenziale e nettamente prevalente per la valorizzazione della professione docente:
• E' opportuno affrontare in termini non ideologici il problema della carriera dei docenti con particolare riferimento ai docenti più giovani, mentre ciò appare molto complesso per la massa di docenti che hanno ormai oltre 25 anni anni di servizio e che giustamente rifiutano di essere inseriti in procedure di merito laddove hanno già dimostrato in tutta la vera carriera di essere bravi docenti
• E' da rifiutare in ogni caso qualsiasi valutazione del merito fondato su pezzi di carta (master, lauree telematiche, corsi di formazione fasulli o inutili, ecc.). Si invita il MIUR e il governo a fare chiarezza su tale problema che è diventato fonte di speculazione da parte di agenzie formative di dubbia serietà
• Per affrontare il tema della cosiddetta carriera, che per Gilda degli Insegnanti non deve e può essere funzionale alla creazione di figure o funzioni gerarchiche nella scuola, è opportuno che il dibattito non si risolva con la solita fretta e che ci si diano tempi medi-lunghi per consentire il coinvolgimento di tutta la categoria.

La delegazione della FGU-Gilda degli Insegnanti

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