Circolare n. 76 del 30/08/2010 - misure di accompagnamento al riordino del secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione - anno scolastico 2010-2011

Lunedì, 30 Agosto 2010 22:06

salvaprecariIl MIUR rende disponibili i modelli di domanda (DOCENTI E PERSONALE ATA) per l'inclusione negli elenchi prioritari ("salvaprecari"), previsti anche quest'anno dal Decreto Ministeriale 68.

Le domande devono essere presentate, anche tramite raccomandata a/r, nel periodo compreso tra il 15 e il 30 settembre, alla scuola di servizio dell'anno scolastico 2008/2009.

 

Sono destinatari del Decreto e possono fare domanda i docenti in possesso dei seguenti requisiti

 

1) Essere già inclusi nella Graduatoria ad Esaurimento

 

2) aver prestato servizio nell'as 2008/09 di almeno 180 giorni in un´unica istituzione scolastica


3) non avere ottenuto nomina per l´anno scolastico 2010-2011, oppure averne ottenuta una per un numero di ore inferiore a quello di cattedra o posto, in assenza di disponibilità di cattedre o posti interi;

4) non avere rinunciato nell´anno scolastico 2010/2011 ad una supplenza conferita per intero orario nell´ambito delle graduatorie ad esaurimento in cui il docente è inserito a pettine o in coda, ovvero dalle correlate graduatorie di circolo o di istituto.

 

 Nel modello di domanda potrà essere indicata una unica sede provinciale a scelta tra:

- la sede dell´ufficio scolastico regionale che ha gestito la graduatoria ad esaurimento di appartenenza (a pettine),

- la sede dell´ufficio scolastico regionale nella cui graduatoria di circolo o istituto è inserito per l´a.s. 2010/2011;

- la sede dell´ufficio scolastico regionale nella cui graduatoria ad esaurimento il personale docente è inserito in coda, in via obbligatoria, ai fini del completamento d´orario, qualora al momento della presentazione della domanda abbia già stipulato per l´anno scolastico 2010/2011 un contratto a tempo determinato sino al termine delle attività didattiche per un numero di ore inferiore a quello di cattedra.

La scelta delle sedi deve essere operata per distretti, con il vincolo di un numero minimo da rispettare:
- almeno 2 distretti, qualora il territorio sia suddiviso in numero di distretti compreso da 2 a 5;
- almeno 3 distretti, qualora il territorio sia suddiviso in numero di distretti compreso da 6 a 10;
- almeno 4 distretti, qualora il territorio sia suddiviso in numero di distretti compreso da 11 a 16;
- almeno 5 distretti, qualora il territorio sia suddiviso in numero di distretti maggiore di 16
Per le supplenze brevi, sino a 10 giorni, può essere indicato 1 solo distretto nell´ambito di quelli prescelti.

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