Relazione relativa alla riunione del 20 novembre 2013 tra OO.SS. e Amministrazione preso il MIUR
Odg: dotazioni organiche 2014-15, cancellazione aree di sostegno, inidonei, PAS
Per l'Amministrazione sono presenti i dott. De Angelis, Volontè, Molitierno
In premessa, si è trattato di una riunione interlocutoria che ha affrontato molte tematiche in modo disorganico e che abbisogna di futuri incontri tematici.
Sulla questione delle dotazioni organiche l'amministrazione propone unificazione dei codici per le scuole del settore secondario superiore con particolare riferimento agli IIS (si veda prospetto allegato).
Ciò consentirebbe agli uffici, con particolare riferimento a quelli decentrati, di snellire il lavoro per la formazione degli organici del prossimo anno scolastico.
Tutte le OO.SS. hanno evidenziato il loro dissenso sulla proposta perché determina ulteriore e inaccettabile aumento della flessibilità nella costituzione e formazione delle cattedre affidata di fatto ai dirigenti scolastici.
Aumenterebbe sicuramente il numero dei soprannumerari e ci sarebbero situazioni di collocazione anomala di docenti in settori scolastici a scavalco tra indirizzi con immancabile aumento della confusione organizzativa e dei carichi di lavoro individuali.
La delegazione della Gilda si è resa disponibile a discutere di tale riorganizzazione amministrativa solo di fronte all'applicazione dell'organico funzionale di Istituto previsto dalla legge e mai attuato.
Sul sostegno bisogna prendere atto della conversione del Decreto 104 (Decreto Carrozza) che comporta la cessazione dell'esistenza delle aree, ma la cancellazione per le GaE e per le procedure concorsuali non vale fino al 2017.
Fatto stante che il 50% resta a concorso per aree, anche l'altro 50% dovrebbe essere riconosciuto, in prima battuta, separato per area.
L'organico, in concreto, si dovrebbe fare ancora per aree per tre anni. Gli effetti immediati si dovrebbero invece vedere sulle procedure di mobilità essendo chiaro che la richiesta di mobilità verrà fatta prioritariamente per area e quindi, in mancanza di posti disponibili, per le altre aree.
La questione dovrà essere oggetto di trattativa contrattuale nel CCNI sula mobilità.
Sul sostegno si confermano i 27 mila posti in più rispetto a quelli precedenti (a.s. 2012/13).
In concreto sono 4447 posti in più per il 2013-14 con decorrenza giuridica 1-9.2013. Per il calcolo della distribuzione le OO.SS. chiedono che l'organico consolidato di 67.795 ( 75% rispetto al totale di 90.032 ) sia omogeneamente spalmato sul territorio ricalcolando il rapporto a uno a due. L'amministrazione si riserva di valutare le proposte.
Sulla questione inidonei si è discusso tecnicamente sul'applicazione del Decreto 104 con l'emanazione di una circolare dedicata che riproduce di fatto il contenuto della legge. E' chiaro che gli effetti eventuali del passaggio al personale ATA saranno vigenti a partire dal 1 settembre 2014. Tutte le OO.SS. in merito alla difficilissima applicazione della mobilità intercompartimentale chiedono che il personale che non intende avvalersi del passaggio agli ATA sia utilizzato in progetti e per il potenziamento del'offerta formativa.
Il dott. De Angelis comunica inoltre che sulla questione dimensionamento si sta cercando un accordo con il MEF che chiederebbe una ulteriore riduzione di 800 istituzioni scolastiche con una proposta di mediazione con riduzione a 400.
Infine sui PAS rimane ancora aperta la questione relativa al riconoscimento dei diplomi magistrali conseguiti entro il 2001. Se non sono abilitanti bisogna aprire i PAS anche a loro.
L'amministrazione non è in grado di dare risposte chiare sulla questione.
Si rimanda la discussione e i necessari approfondimenti alla prossima settimana.
Roma, 20 novembre 2013
La delegazione della Gilda-Unams