Ridotta - quasi eliminata - la libertà d’ insegnamento delle discipline per gli insegnanti: in questo modo la scuola perde la connotazione di luogo primario in cui le giovani generazioni acquisiscono il pensiero critico e gli insegnanti non sono più considerati soggetti istituzionali. Oggi la scuola è un’ azienda al servizio delle aziende a cui deve fornire non mano d’opera qualificata ma jolly per ogni evenienza, azienda in cui docenti e studenti sono stati trasformati in meri esecutori. Queste trasformazioni hanno raggiunto l’ apoteosi con l’introduzione massiccia della tecnologia a scuola e con l’intelligenza artificiale; novità che sembrano dovere sostituire il docente e aumentare nei giovani la dipendenza dal web nonché il timore di eliminazione di posti di lavoro per tutti nel futuro prossimo. Due sono le reazioni a questa incertezza dell’ignoto: l’accettazione totale e acritica, alla luce dell’idea di un nuovo mondo che si affaccia e a cui non ci si può opporre o il rifiuto, anche questo acritico, completo e irrevocabile. Questo convegno, organizzato dalla Gilda degli Insegnanti, associazione professionale dei docenti, oltre che sindacato, ha lo scopo di fornire a tutti, docenti e non, materiale rigoroso per la elaborazione di pensieri e giudizi consapevoli. Non a caso si terrà nella Giornata mondiale degli insegnanti, secondo la tradizione della nostra associazione di ricordare a tutti questa ricorrenza.
Ha invitato a parlarne autorevoli esperti, studiosi che rappresentano sia i pro che i contro di queste innovazioni. I pensieri e i giudizi sono l’ ultimo baluardo della funzione docente che dalla Costituzione discende: è bene che gli insegnanti lo difendano e ne abbiano grande cura.
TECNOLOGIA E INTELLIGENZA ARTIFICIALE A SCUOLA: I PRO E I CONTRO
5 OTTOBRE 2023 - ORE 9.30 - 13.30 - ROMA, HOTEL MASSIMO D’AZEGLIO - VIA CAVOUR 18
Programma
PRESENTAZIONE E CONCLUSIONE
RINO DI MEGLIO, Coordinatore Nazionale Gilda degli Insegnanti
INTERVENTI
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Ore 9.30 - 10.45
INTRODUCE E MODERA
Stefano Polli, vicedirettore ANSA
Nello Cristianini, professore di Intelligenza Artificiale, Università di Bath (Inghilterra) “Intelligenza Artificiale: le culture necessarie a comprenderla”
Gilberto Corbellini, professore di Storia della Medicina e Bioetica alla Sapienza, Roma “Intelligenza Artificiale e formazione scolastica, tra distopie e pensiero critico”
Ana Millán Gasca, professoressa di Matematiche Complementari presso l’Università Roma Tre. “La questione culturale dell'alfabetizzazione scientifica per una scuola che forma l'essere umano”
Giuseppe Corasaniti professore di Filosofia del Diritto Digitale, Univesitas Mercatorum, Roma “Le incognite delle tecnologie intelligenti e il ruolo dell'istruzione”
Andrea Cangini, Segretario della Fondazione Einaudi “Limiti e rischi del digitale applicato all'Istruzione"
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Ore 11.30 - 13.30
TAVOLA ROTONDA tra i relatori
INTRODUCE E MODERA
Roberto Inciocchi
giornalista, autore e conduttore di trasmissioni televisive e radiofoniche