Giustizia è fatta !
La Federazione Gilda-Unams di Foggia ha vinto una battaglia di civiltà che, insieme a 64 genitori di disabili della provincia di Foggia, ha portato, caparbiamente, a termine in Consiglio di Stato, impugnando un’ infelice decisione dei giudici del TAR di Bari.
I Giudici di Palazzo Spada, condividendo le ragioni dei ricorrenti e quanto sul punto disposto anche dalla Corte Costituzionale, hanno esplicitamente disposto che le ore di sostegno possono essere concesse in deroga, in conformità alla motivazione del grado di inabilità accertato dalla ASL competente.
Il numero di ore del sostegno erogato deve rapportarsi necessariamente alle esigenze rilevate del disabile, secondo un giudizio demandato in via esclusiva alla valutazione dell’ASL.
Pertanto la scelta dell’Amministrazione di ridurre le ore di sostegno per questioni prettamente economiche risulta per l’ennesima volta illegittima.
Ai 33 disabili della provincia verranno, così, restituite circa 1200 ore mensili (33 x 9 ore x 4 settimane) pari a 16 docenti che avranno a disposizione, anche se solo dal mese di marzo, tutte le ore previste dalle diagnosi funzionali per aiutare i disabili nel loro difficile percorso d’integrazione scolastica e sociale.
Per il prosieguo sarà opportuno che le citate diagnosi rechino, esplicitamente, il numero delle ore necessarie al disabile.
I diritti fondamentali dei minori disabili protetti dalla nostra Carta Costituzionale, da fonti Comunitarie ed Internazionali, non sono negoziabili da parte di nessuna legge finanziaria !
La Federazione Gilda-Unams di Foggia continuerà a farsi promotrice delle tutele nei confronti dei disabili nonché dei docenti di sostegno contro il taglio ingiustificato dei posti di lavoro in organico.