LATINA, CONFRONTO TRA CANDIDATI E GILDA SUL FUTURO DELLA SCUOLA

Mercoledì, 20 Febbraio 2013 17:38
latinaL'incontro – dibattito organizzato dalla Gilda degli insegnanti di Latina, ha visto ieri la partecipazione critica e attenta del pubblico che, nonostante i molti impegni scolastici del periodo, ha seguito la discussione tenuta presso il Residence Victoria Palace cittadino sul tema: Quale prospettive per la scuola italiana? Quale possibilità per il diritto allo studio della scuola pontina?
Presenti al tavolo, oltre al moderatore della redazione di Radio Immagine, Renata Tomasini, alla Coordinatrice provinciale Patrizia Giovannini , al delegato del D.N. Raffaele Salomone Megna, che ha sostituito il Coordinatore nazionale, i candidati alla Camera : On Maria Coscia del PD, la dott.ssa, Simonetta Salacone di SEL i candidati alla Regione Lazio Nicoletta Zuliani (PD), Marilena Sisca (MCL per lista Storace), Stefano Menin (Rivoluzione civile).


Sentita è stata l'assenza di altri candidati invitati che, per motivi per lo più legati agli ultimi impegni preelettorali non sono riusciti a raggiungere in tempo il luogo di incontro. Renata Tomasini, della redazione di Radio Immagine , ha ben ribadito l'assoluta trasversalità politica della Gilda degli Insegnanti.

Valido e meritorio è stato il lavoro '' di sala'' svolto dagli alunni del biennio dell'IPS ''A Filosi'' di Terracina, in stage, impegnati nell'accreditamento e nell'accoglienza, che hanno dimostrato concretamente il valore educante e formativo che la scuola è in grado di rivestire.
L'incontro è stato organizzato con la consegna a tutti i presenti dei documenti relativi alle 12 Proposte per scommettere su una scuola artefice del cambiamento e orgogliosa del suo mandato costituzionale della Gilda degli insegnanti e le richieste del Coordinamento precari Gilda nazionale e provinciale, redatti in seno alla riunione tenutasi lo scorso 3 febbraio a Roma .

La coordinatrice provinciale ha intervistato quindi i diversi esponenti su tematiche collaterali alle 12 proposte, incentrate su 5 principali problematiche:

1) Valorizzazione del ruolo istituzionale della scuola pubblica statale e della professione docente;
2) necessità di revisione delle riforme scolastiche e degli innescati processi di autonomia , privatizzazione, eccesso di burocratizzazione e precarizzazione ;
3) aumento dei finanziamenti per la Scuola, la Ricerca e l'edilizia scolastica, con svincolo dalla Legge di stabilità e dal vincolo del pareggio in bilancio;
4) ll problema del Precariato nella scuola;
5) necessità di garanzie di stabilità di organici , continuità didattica ai livelli nazionale e territoriale, con adeguate leggi a sostegno della sicurezza delle strutture e dell'ambiente

A livello specificatamente regionale e provinciale , viste le prossime elezioni per Lazio, Molise e Lombardia, è stato rappresentato lo specifico problema dell'inadeguatezza degli organici, in particolare quelli di sostegno, che attualmente non rispettano il requisito minimo del rapporto 1/2 docenti alunni in situazione di handicap e per il cui potenziamento, da anni, la Gilda di Latina si batte.

In un clima di scalpitante interesse verso le domande , le risposte dei politici si sono differenziate solo riguardo al merito della privatizzazione e quindi al processo di autonomia iniziato dalla L 59\97 e concluso con il Dlgs. 150\09 ( legge Brunetta) e per cui sono state espresse le seguenti posizioni:

il MCL ( lista Storace RL) ne ha ribadito la fondatezza e la necessità per il miglioramento reso dal servizio privato all'interno di quello pubblico;

per il PD sarebbe auspicabile l'aumento di fondi al servizio pubblico e il ritorno all'esterno del privato e alla L 62\00 sulla parità nel suo dettato originale,

per SEL sarebbe auspicabile rivedere tutta la ultime normative e potenziare il pubblico,

per Rivoluzione Civile sarebbe auspicabile rivedere il meccanismo di privatizzazione.

Rispetto al reperimento di fondi utili al fine della realizzazione degli obiettivi proposti, il PD ha citato: recuperi dall'evasione fiscale e da beni in sequestro per malavita, nonché da quanto già ampiamente illustrato nelle campagne elettorali.

Tutti sono stati concordi nel voler trovare la soluzione al problema del precariato e della precarizzazione con la necessità di piani triennali di assunzione e stabilizzazione degli organici , quindi manifestando in buona parte concordanza con le richieste/proposte della Gilda.
Poche invece le risposte riguardo alle specifiche situazioni provinciali e regionali., ricondotte per lo più alle capacità di contrattazione politica ai tavoli regionali.
Tutti i convenuti, infine, hanno preso atto e conoscenza delle particolari condizioni regionali e provinciali di insufficienza degli organici di sostegno.

Acceso è stato, infine, il dibattito promosso dai colleghi della Gilda di Frosinone e regionale, con molte aperture dei candidati presenti verso le richieste / proposte dell Gilda, in particolare relativamente alla necessità della valorizzazione della funzione docente e dell'aumento dei fondi per istruzione e ricerca.

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