Odg. Monetizzazione ferie precari
All'incontro, fissato per le ore 12, ma iniziato come al solito in ritardo, sono presenti le OOSS e il Direttore del bilancio. Il direttore Filisetti comunica all'inizio dell'incontro che ha ricevuto le note delle OOSS (tra cui quella della Gilda-Unams, indirizzate anche al Capo-dipartimento e al Capo-gabinetto) con i rilievi sulla bozza di circolare che il MIUR vorrebbe emanare sulla monetizzazione delle ferie dei colleghi precari.
Vista la decisa e motivata contrarietà al contenuto della circolare che le OOSS hanno portato all'attenzione dell'Amministrazione, motivazioni che peraltro sono state ribadite durante l'incontro, il dottor Filisetti ritiene sia necessario da parte degli uffici del MIUR un ulteriore approfondimento, in particolare dell'ufficio legale, e riaggiorna la riunione a mercoledì 27 marzo alle ore 11.00
La delegazione Gilda-Unams ha sottolineato come sia necessario che il MIUR intervenga sui Dirigenti scolastici che stanno obbligando i docenti a richiedere le ferie nei periodi di sospensione delle lezioni, addirittura in alcuni casi con decreti che mettono in ferie il docente retroattivamente, e che con la circolare venga ribadito, come previsto dalla normativa, che per l'a.s. 2012/13 venga rispettato il CCNL su tutta la materia delle ferie.
A margine della riunione sono state chieste dalle OOSS informazioni circa:
• assegnazione risorse MOF alle scuole; Filisetti ha risposto che il decreto di riparto è alla ragioneria (UCB) per la registrazione, non ci sono tempi precisi, ma se non ci fossero rilievi l'assegnazione avverrà entro pochi giorni;
• pagamento stipendi supplenti 2012 (richiesto dalla delegazione Gilda-Unams); Filisetti ha risposto che le somme alle scuole con i conti in ordine sono già state accreditate, per le altre sono in corso di accertamento le somme richieste, ma l'Amministrazione cerca di fare il più in fretta possibile; per il 2013 le differenze tra le somme stanziate e quelle spese sono già state saldate. Le OOSS hanno riportato mail di scuole che dicono di non aver ancora ricevuto i fondi e sollecitato l'Amministrazione a verificare anche queste situazioni. Una possibile soluzione potrebbe essere quella di assegnare alle scuole l'intera somma annua per permettere di scalare mensilmente i pagamenti.