La delegazione della Gilda degli Insegnanti, alla luce dei fraintendimenti venutisi a creare circa le posizioni espresse sulle classi di concorso non più previste dai piani di studio nazionali, quali, per esempio, la A075 e la A076 (Trattamento testi) precisa quanto segue.
In data 7 marzo 2010, nella sede di un incontro tra MIUR e Organizzazioni Sindacali, il Direttore Generale, dott. Luciano Chiappetta, ha informato sulla volontà del Ministero, a proposito delle suddette classi di concorso, di predisporre una rilevazione dei titoli culturali e professionali in possesso dei docenti interessati dai tagli, per valutare l'eventuale possibilità di consentire loro l'insegnamento di discipline previste dai nuovi piani nazionali.
La delegazione della F.G.U. ha preso atto di tale notizia e ha evidenziato che tutte le classi di concorso e tutte le discipline devono essere tutelate e che la F.G.U. non si farà complice, ai tavoli delle informative e delle trattative nazionali, di nessun taglio ad alcuna disciplina e tanto meno delle dannosissime conseguenze che tali tagli produrranno sulla qualità dell'istruzione pubblica statale.
La delegazione della Gilda degli Insegnanti, tenendo conto di tali principi, non ha fatto nessun'altra considerazione, a salvaguardia di una disciplina e a danno di un'altra, lasciando al MIUR la completa responsabilità di tagli comunque inaccettabili.
Roma, 29 marzo 2010
La vice coordinatrice nazionale
Maria Domenica Di Patre