Questa mattina il MIUR ha presentato (per voce del Dott. De Angelis) la bozza di decreto interministeriale che abbiamo pubblicato in anteprima. Ieri, come sempre al'ultimo momento il Ministro ha firmato il provvedimento, ma resta una norma non efficace perché mancano le firme del Ministro dell'Economia e delle Finanze e del Ministro della Funzione Pubblica. Le OO.SS. hanno preso atto che l'amministrazione ha recepito alcune delle osservazioni proposte nei precedenti incontri (si vedano ad es. le norme relative alla cessazione dal servizio).
Ciò nonostante resta la forte critica sulla scelta politica effettuata dal Governo quando ha deciso per soli scopi di taglio della spesa corrente, di costringere i docenti inidonei a transitare nel personale ATA, senza alcuna preparazione, motivazione e professionalità. FGU-Gilda degli Insegnanti, anche a fronte delle indiscrezioni per un probabile intervento legislativo di revisione della questione (ricordiamo che eventuali disegni di legge hanno bisogno di un governo in carica...) chiede che si proceda alla cassazione delle norme che obbligato il personale a transitare nei ruoli del personale ATA, che si consenta la mobilità solo a livello volontario e che si aprano finalmente concrete possibilità di porre in essere forme di mobilità intercompartimentale verso quegli enti (si veda ad es. gli enti locali) che da anni sono spinti a ridurre le biblioteche pubbliche a causa della mancanza di risorse umane.
FGU-Gilda degli Insegnanti ribadisce che questa incredibile situazione sarebbe stata facilmente superata e risolta se il ministro Profumo avesse avuto la capacità politica di intervenire con l'organico funzionale di scuole o di reti di scuola. Evidentemente Profumo ha preferito per il momento fare il venditore di tablet, lim, registri elettronici e delegare le scelte di contenuto relative al sistema formativo del nostro Paese a Invalsi, Indire e Ispettori.
Intanto attendiamo ancora lumi sull'avvio dei TFA speciali e sull'attivazione dei tirocini dei TFA ordinari...
Roma 20 marzo 2013
La delegazione FGU-Gilda degli Insegnanti