"La stabilizzazione dei precari – afferma il coordinatore nazionale, Rino Di Meglio – garantisce anche una maggiore stabilità delle attività didattiche. Non va dimenticato, però, - sottolinea Di Meglio – che, per effetto della Finanziaria 2008, la scuola è destinata a perdere 140mila posti nei prossimi due anni. A questi tagli, si aggiungeranno poi le riduzioni di organico imposte dal completamento del ciclo della scuola primaria e di secondo grado".
Riguardo le assunzioni che scatteranno dal primo settembre, Di Meglio ha chiesto, insieme con gli altri sindacati, di aprire con urgenza le trattative all'Aran per definire le modalità delle immissioni in ruolo.
Roma, 13 luglio 2011