Si è discusso della destinazione delle economie sul FIS anno scolastico 2009/2010 e quote di competenza dell'anno scolastico 2010/2011.
Le economie realizzate negli anni scolastici 2009/2010 e le quote di competenza dell'anno 2010/2011, limitatamente ai 4/12 del periodo settembre – dicembre , ammontano a circa 117 milioni.
L'intesa raggiunta prevede:
- l'assegnazione a tutte le scuole, utilizzando i parametri di cui accordo del 18/5/2010 di euro 117 milioni ad incremento del FIS da destinare prioritariamente al pagamento delle ore eccedenti prestaTe in sostituzione dei docenti assenti a tutto il 2010;
- l'assegnazione della restante parte, circa 6 milioni di euro, alle Scuole interessate al pagamento delle indennità di turno notturno e/o festivo e ed a quelle in cui il DSGA titolare è assente per tutto l'anno scolastico per corrispondere al sostituto l'indennità di direzione parte fissa e variabile.
Durante l'incontro è stata fornita informativa sulla circolare di imminente emanazione per la predisposizione da parte delle Scuole del Programma annuale 2011.
Rispetto all'anno precedente, la nuova circolare prevede numerose novità che oggettivamente renderanno più facile la predisposizione del programma da parte delle Scuole.
Il contenuto della circolare tiene naturalmente conto della introduzione del cedolino unico per effetto del quale a decorrere dal 1/1/2011 il service personale Tesoro (SPT) provvederà alla liquidazione ed al pagamento delle competenze accessorie su comunicazione delle Scuole.
In sintesi il contenuto della circolare.
Il Ministero con la predetta circolare comunicherà a ciascuna Scuola, utilizzando l'indirizzo di posta elettronica istituzionale:
A) la risorsa finanziaria complessivamente spettante per l'anno 2011 da utilizzare per la predisposizione del Programma 2011; Tale risorsa, che potrà essere oggetto di integrazioni, è determinata sulla base dei parametri di cui al decreto ministeriale n.21/2007 ed è destinata a finanziare:
- Supplenze brevi, quale assegnazione base;
- Spese funzionamento amministrativo e didattico
- Compensi ai revisori dei conti dovuti dalle Scuole capo fila sino al 2010;
- Spese di pulizia per le sole Scuole presso cui prestano servizio gli ex LSU;
- Spese per remunerare il personale CO.CO.CO limitatamente alle scuole ove esiste tale tipo di personale;
B) l 'ulteriore somma, al lordo dipendente, quale dotazione finanziaria finalizzata al pagamento degli istituti contrattuali relativi al periodo gennaio-agosto 2011 che non dovrà essere inserita nel Programma 2011, ma gestita con le modalità che saranno successivamente comunicate per l'attuazione del cedolino unico.
Con le modalità del cedolino unico saranno liquidati dal SPT i compensi spettanti dal 1/1/2011 relativamente a:
- fondo dell'istituzione scolastica, per il pagamento dei compensi previsti dall'art.88 del CCNL 29.11.2007;-
- funzioni strumentali ;
- incarichi specifici spettanti al personale ATA;
- ore eccedenti per la sostituzione dei colleghi assenti;
- i compensi spettanti ai componenti delle commissioni degli Esami di Stato conclusivi dei corsi di Studio nelle scuole di secondo grado determinati come acconto in misura pari a 4 mila euro lordo dipendente per ciascuna classe terminale.
Si ricorda che l'importo dei 4/12 dei compensi di cui sopra spettanti per il periodo settembre-dicembre 2010 è stato già comunicato alle SCUOLE nello scorso mese di settembre e sarà gestito con il programma 2010.
La risorsa finanziaria di cui al punto A) potrà, come per il decorso anno scolastico, essere integrata con successive comunicazioni a mezzo e-mail all'indirizzo istituzionale della Scuola, per:
- supplenze brevi e saltuarie sulla base dei dati mensili gestionali di bilancio;
- legge 440/1997; (finanziamenti autonomia scolastica)
- misure incentivanti aree a rischio (art.9 del CCNL 29/11/97)
Tali ulteriori risorse saranno accertate all'atto delle comunicazioni ai sensi del Decreto interministeriale n.44/2011.
La risorsa di cui al punto B) potrà ulteriormente essere incrementata nel corso dell'anno 2011 per gli Istituti contrattuali interessati al cedolino unico e potrà riguardare:
- attività complementari di educazione fisica;
- corsi di recupero;
- per tutti gli istituti contrattuali periodo settembre-dicembre 2011 (4/12 anno scolastico 2011/2012);
- incrementi del FIS previsti dall'art.6 dell'accordo nazionale del 18 maggio 2010;
- saldo Esami di Stato;
- eventuali economie accertate a livello nazionale.
Le integrazioni citate non saranno oggetto di accertamento in quanto riguardano i compensi interessati al cedolino unico.
Rimane ancora irrisolta la questione dei residui attivi che rappresentano crediti dovuti alle Scuole dallo Stato a vario titolo fino al 31 dicembre 2009.
La circolare suggerisce infatti che una quota dell' Avanzo di amministrazione, pari all'ammontare dei residui attivi di competenza dello Stato, venga inserita nell'aggregato Z " disponibilità da programmare" e potrà eventualmente essere utilizzata solamente dopo la realizzazione dell'effettiva disponibilità finanziaria (riscossione dei residui).
In sede di discussione è emerso che molto difficilmente lo Stato procederà al pagamento dei propri debiti nei confronti delle Scuole che in molti casi risalgono a diversi anni fa, per cui l'amministrazione ha suggerito di procedere alla loro graduale radiazione; al riguardo tutte le organizzazioni sindacali hanno espresso contrarietà.
La circolare infine conferma le disposizioni dell'anno precedente per quanto riguarda la gestione delle supplenze brevi ribadendo l'obbligo per le Scuole di procedere alla tempestiva assunzione degli impegni, appena sottoscritto il contratto di supplenza, affinché attraverso la gestione dei flussi, il MIUR possa mensilmente garantire alle Scuole le necessarie integrazioni.
Durante l'incontro è stata discussa la questione del pagamento delle visite fiscali che, come è noto sono a carico della Scuola; la nostra delegazione ha, insieme a quelle degli altri sindacati, insistito sulla necessità che la stessa sia oggetto di monitoraggio e finanziata sulla base della effettiva spesa dal momento che non sarebbe giusto che la stessa venisse fatta gravare sulle somme disponibile per le spese di funzionamento.
A margine dell'incontro è stata fornita informativa su una bozza di circolare, sollecitata con forza da tutte le Organizzazioni sindacali, che sarà quanto prima inviata alle Scuole, nella quale viene ribadita la possibilità per le Scuole di procedere, in presenza di assenza di personale, alle nomine dei supplenti temporanei anche se la durata dell' assenza stessa sia inferiore ai giorni previsti dal regolamento (10 giorni per Scuole elementari e materne e 15 giorni per le scuole secondarie).
Restano non finanziate le spese per le indennità di direzione superiore e di reggenza previste dall'art.146 CCNL
La Delegazione della Federazione Gilda - Unams