PUBBLICAZIONE MOVIMENTI SCUOLA SUPERIORE RINVIATA AL 23 LUGLIO

Lunedì, 19 Luglio 2010 22:08
enam_inpdapAbolire la trattenuta dello 0,8%, per un totale di oltre 200 euro annui, che grava sugli stipendi dei docenti delle scuole elementari e dell’infanzia. È la richiesta avanzata dalla Gilda degli Insegnanti in seguito alla soppressione dell’Enam (Ente nazionale assistenza magistrale), approvata dal Senato nel maxiemendamento alla Finanziaria, e al trasferimento del suo patrimonio all’Inpdap.

 

“Da 15 anni – spiega il coordinatore nazionale, Rino Di Meglio – la Gilda si batte per l’abolizione di questa trattenuta obbligatoria che risale a un decreto del lontano 1947 e che, quando è avvenuto il passaggio al sistema privatistico, non è stata richiamata dal contratto di lavoro. Inoltre va sottolineato – aggiunge Di Meglio – che le forme di assistenza offerte dall’Enam non si sono mai adeguate alla mutata realtà storica e sociale del Paese e, quindi, non garantiscono alcun vantaggio sostanziale agli insegnanti. Ecco perché – conclude il coordinatore nazionale della Gilda – chiediamo che, contestualmente alla soppressione dell’ente, venga eliminato anche questo iniquo balzello”.

 

Roma, 21 luglio 2010

Visualizzato 4435 volte Last modified on Mercoledì, 21 Luglio 2010 18:00