In data 13 aprile 2011 si è svolto presso il MIUR un incontro sull’organico di diritto del personale ATA per l’anno scolastico 2011/2012.

Erano presenti I rappresentanti dell’Amministrazione e delle Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative del Comparto Scuola.

Per la Federazione Gilda Unams era presente Silvio Mastrolia.

L’amministrazione ha fornito alle organizzazioni sindacali l’informativa sui criteri per la formulazione del decreto interministeriale per la determinazione dell’organico del personale ATA per l’anno scolastico 2011/2012.

L’anno 2011/12 è l’ultimo anno di applicazione delle misure di contenimento e razionalizzazione della spesa per il comparto Scuola previste dall’art. 64 della legge n.133 del 2008 e del relativo Piano programmatico di attuazione approvato con DPR 119/2008 che hanno determinato in tre anni scolastici una riduzione complessiva pari a 42.500 unità, circa il 17% della consistenza numerica della dotazione organica del personale ATA determinata per l’anno scolastico 2007/2008 a cui va aggiunta la riduzione di ulteriori 1000 unità per anno e per due anni, prevista dalla legge finanziaria 244/2007 ( per l’anno 1988) per cui la riduzione totale per il triennio è pari a n. 44.500.

Considerato che nei due anni scolastici precedenti l’obiettivo è stato raggiunto nella misura dei 2/3 ( 15.167 nell’anno scolastico 2009/2010 e 15.167 nell’anno scolastico 2010/2011) per il prossimo anno scolastico 2011/2012 è prevista l’ulteriore riduzione di 14.166 unità così suddivisa:

L’organico per l’anno scolastico 2011/2012 viene quindi determinato utilizzando le tabelle di calcolo allegate al decreto interministeriale per l’anno scolastico 2010/2011 con possibilità per il Direttore Generale degli USR di apportare deroghe al fine di tenere conto di particolari situazioni di contesto.

Per quanto riguarda le Scuole in cui le funzioni o i compiti del personale Collaboratore scolastico sono assicurate, in tutto o in parte, da personale esterno all’amministrazione, viene confermato l’accantonamento del 25% dei posti del corrispondente profilo professionale di ciascuna scuola.

Analogamente viene confermato l’accantonamento pari al 50% dei posti in quelle Scuole che per i servizi amministrativi si avvalgono della presenza dei CO. CO. CO.

La Federazione Gilda Unams ha evidenziato:

•  - La necessità che i tagli proposti vengano distribuiti in più anni scolastici atteso che le scuole non sono nelle condizioni di poter sopportare una consistente ulteriore riduzione di personale;

•  - La necessità di superare definitivamente il problema della esternalizzazione di alcuni servizi amministrativi e ausiliari; la FGU ribadisce la contrarietà alla esternalizzazione dal momento crea disagi al servizio scolastico e non produce risparmi; per l’anno scolastico 2011/2012 si aggiunge poi l’incertezza e la confusione circa la proroga dei contratti di appalto per cui le Scuole, dal prossimo settembre 2011, potrebbero trovarsi con organico ridotto senza poter continuare a contare sui soggetti esterni con serie e negative ricadute sull’organizzazione del lavoro e con aggravio del carico di lavoro del personale in servizio;

•  - La facoltà attribuita ai Direttori Generali di derogare ai parametri delle tabelle non garantisce alle Scuole la certezza del proprio organico e potrebbe anche favorire comportamenti arbitrari ed ingiustificati a livello regionale anche perché sulle possibili deroghe non è prevista alcuna forma di concertazione con le OO.SS. a livello periferico;

•  - La necessità di prevedere, pur se in via residuale, la possibilità di istituire nuovi posti in organico di fatto per intervenire in situazioni particolari quali ad esempio la concentrazione di unità di personale parzialmente idoneo e, limitatamente ai collaboratori scolastici, la presenza nella scuola di alunni disabili in numero consistente, la presenza di plessi e succursali per ognuno dei quali andrebbe garantita almeno una ulteriore unità;

Tutte le organizzazioni sindacali hanno chiesto di conoscere le unità di organico determinate sulla base delle tabelle allegate al decreto per verificare se ad ogni Scuola sarà garantita una dotazione organica di base scaturente dall’applicazione matematica delle tabelle.

La Federazione Gilda Unams ha richiesto anche un prospetto contenente i tagli strutturato su base provinciale per poter verificare se nelle singole province la riduzione nel triennio è stata effettivamente contenuta nel 17% .

Rimane ancora una volta fuori la costituzione dell’organico di area C con la istituzione dei nuovi profili di Coordinatore amministrativo e Coordinatore Tecnico, come pure nell’informativa non vi è alcun riferimento alla necessità di rivedere il sistema di calcolo degli organici alle Scuole per tenere conto della riforma della Scuola che ha determinato la revisione degli ordinamenti scolastici, dei piani di studio e dei quadri orario

L’amministrazione ha registrato le posizioni espresse dalle varie parti presenti al tavolo e ha dato appuntamento nei prossimi giorni previa nuova convocazione.

Roma, 13 aprile 2011