"Se in Italia la qualità dell'istruzione di base migliora costantemente nonostante la diminuzione del numero dei docenti, come rileva il rapporto Ocse diffuso ieri, lo si deve all'aumento dell'età media degli insegnanti, i quali possono contare su un'esperienza maturata in anni e anni di insegnamento". Così Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, commentando i dati del rapporto Ocse 'Uno sguardo sull'Istruzione 2014'.
"L'anzianità di servizio, dunque, non può e non deve essere 'rottamata', - spiega Di Meglio - ma valorizzata: per funzionare meglio, alla scuola italiana non servono meno docenti, ma insegnanti esperti che, come già ribadito dalla Gilda in una sua proposta, possono svolgere funzioni di tutoraggio per le nuove leve con un part time negli ultimi 5 anni di servizio a stipendio pieno".
Roma, 10 settembre 2014