“Da oggi le prove del concorso straordinario, che il ministero dell’Istruzione ha strenuamente voluto iniziassero il 22 ottobre scorso nonostante l’impennata della curva epidemiologica, sono sospese a data da destinarsi. Anziché incaponirsi al di là di ogni buon senso, sarebbe stato opportuno rinviare le prove concorsuali, così da evitare disparità di trattamento tra chi, pur se tra mille ragionevoli preoccupazioni dovute alla situazione sanitaria e alle trasferte di chilometri e chilometri, ha potuto partecipare e chi, invece, ha dovuto rinunciare perché in quarantena.