Gilda, sul nodo precari si pronunci l'Ue

Written by Lunedì, 07 Aprile 2014 22:26

 noIl ministro Madia ritiri o rettifichi la circolare riguardante le assenze dei dipendenti pubblici per motivi di salute. A chiederlo è la Federazione Gilda Unams in una nota inviata oggi alla titolare della Pubblica amministrazione. Il provvedimento finito nel mirino del sindacato è quello firmato dall'ex numero uno di Palazzo Vidoni, Giampiero D'Alia, che taglia drasticamente le ore di permesso concesse ai lavoratori per sottoporsi a visite, terapie, prestazioni specialistiche ed esami diagnostici.

"In virtù di questa circolare – spiega Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Fgu – il personale della pubblica amministrazione, per curarsi, sarà costretto a utilizzare i tre giorni annui di permessi personali. Nei casi di patologie gravi, che richiedono terapie e trattamenti lunghi, il dipendente ammalato dovrà necessariamente avvalersi delle ferie, in spregio – commenta Di Meglio – ai più elementari principi costituzionali riguardanti ferie e diritto alla salute. Per non parlare, poi, dei precari ai quali non è riconosciuto alcun permesso retribuito".

"Inoltre la circolare – conclude il coordinatore nazionale della Fgu – è illegittima perché interviene unilateralmente su una materia regolata dalla contrattazione nazionale collettiva".

Roma, 8 aprile 2014

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