di R.P.
17/10/2013
Con una circolare interna il DS impone la consegna a mano di comunicazioni di malattia. Insorge la Gilda chiede l'intervento del Ministero.
A Biandrate (NO) è guerra fra la Fgu-Gilda. Oggetto del contendere: la direzione dell'Istituto comprensivo ha diramato una circolare con la quale si impone al personale dipendente di recapitare a mano le comunicazioni relative alle assenze per malattia o per altri motivi, così come a mano (e in originale) vanno consegnati i certificati del caso.
E pensare - scrive ironicamente la Gilda di Novara - che siamo nell'anno 2013 dopo Cristo, nell'era dei tablet e del registro elettronico.
"In caso di emergenza - segnala ancora la Gilda - vi è un moto di generosità ed è consentito fare un giurassico "fonogramma" e cioè dettare ad un'impiegata la richiesta".
Ironia a parte, il sindacato novarese sottolinea che "il modo in cui deve essere recapitata la modulistica di congedi e permessi, compresi i permessi sindacali, non è definito dal DS ma dal CCNL e dal contratto d'istituto che mai potrà prevede le bizzarre e dispendiose modalità che il DS ha unilateralmente deciso".
Sempre secondo la Gilda la circolare del dirigente sarebbe "un provvedimento illegittimo in tutte le sue parti che catapulta la scuola
nell'era dei "burosauri" ed offende profondamente i lavoratori della scuola e le
loro associazioni sindacali, costrette anch'esse a recapitare a mano i permessi sindacali".
Lo stesso sindacato avrebbe tentato di colloquiare con la dirigenza, ma senza risultato.
Di qui la richiesta - inviata anche all'Ufficio scolastico regionale e al Ministero - che la direzione della scuola, agendo in autotutela, ritiri immediatamente la circolare.
17/10/2013
Con una circolare interna il DS impone la consegna a mano di comunicazioni di malattia. Insorge la Gilda chiede l'intervento del Ministero.
A Biandrate (NO) è guerra fra la Fgu-Gilda. Oggetto del contendere: la direzione dell'Istituto comprensivo ha diramato una circolare con la quale si impone al personale dipendente di recapitare a mano le comunicazioni relative alle assenze per malattia o per altri motivi, così come a mano (e in originale) vanno consegnati i certificati del caso.
E pensare - scrive ironicamente la Gilda di Novara - che siamo nell'anno 2013 dopo Cristo, nell'era dei tablet e del registro elettronico.
"In caso di emergenza - segnala ancora la Gilda - vi è un moto di generosità ed è consentito fare un giurassico "fonogramma" e cioè dettare ad un'impiegata la richiesta".
Ironia a parte, il sindacato novarese sottolinea che "il modo in cui deve essere recapitata la modulistica di congedi e permessi, compresi i permessi sindacali, non è definito dal DS ma dal CCNL e dal contratto d'istituto che mai potrà prevede le bizzarre e dispendiose modalità che il DS ha unilateralmente deciso".
Sempre secondo la Gilda la circolare del dirigente sarebbe "un provvedimento illegittimo in tutte le sue parti che catapulta la scuola
nell'era dei "burosauri" ed offende profondamente i lavoratori della scuola e le
loro associazioni sindacali, costrette anch'esse a recapitare a mano i permessi sindacali".
Lo stesso sindacato avrebbe tentato di colloquiare con la dirigenza, ma senza risultato.
Di qui la richiesta - inviata anche all'Ufficio scolastico regionale e al Ministero - che la direzione della scuola, agendo in autotutela, ritiri immediatamente la circolare.