La ferma opposizione della Gilda degli Insegnanti fa saltare il progetto di valutazione dei docenti. Il successo è stato incassato nell´incontro che si è svolto ieri al ministero dell´Istruzione.
Il sindacato guidato da Rino Di Meglio ha ribadito ancora una volta il suo giudizio nettamente negativo sulla sperimentazione del progetto lanciato dall´ex ministro Maria Stella Gelmini sulla valorizzazione premiale dei docenti, sottolineando soprattutto l´inaccettabilità del concetto di "reputazione professionale".
"Si tratta di un parametro di valutazione che non ha alcun fondamento scientifico - afferma la Gilda - e che lede la professionalità degli insegnanti". Da qui, la richiesta, accolta da viale Trastevere, di cassare "qualsiasi sperimentazione che riproponga il fallimentare e offensivo progetto ´Valorizza´".
Un´apertura da parte della Gilda, invece, è arrivata sull´altro progetto targato Gelmini riguardante la valutazione delle scuole (Vales): "Finalmente - dichiara Di Meglio - anche l´attività svolta dai dirigenti scolastici concorrerà a determinare il giudizio complessivo assegnato agli istituti. Resta, invece, ancora da affrontare la questione del collegio dei docenti che deve rivestire un ruolo più centrale in tutte le fasi del progetto".
Al termine del confronto la Gilda ha chiesto l´apertura di un tavolo specifico per inserire il progetto Vales all´interno del più generale Sistema di Valutazione Nazionale, "che ancora oggi - denuncia il sindacato - risulta poco chiaro", e di rinviarne l´avvio al prossimo anno scolastico dopo aver coinvolto i docenti.
Roma, 25 gennaio 2012
Ufficio stampa Gilda degli insegnanti