“Da due anni, ormai, assistiamo a continui e clamorosi colpi di scena in merito al contenzioso 'pettine-coda” - afferma Di Meglio – e lo scompiglio finisce sempre nel nulla. Anche questa volta è stato richiesto, sulla base di vecchie sospensive del Tar, il rifacimento delle graduatorie, per altro ormai in scadenza. Va rilevato, inoltre, che fino a oggi l'organizzazione che ha ottenuto le sospensive non ha mai avuto ragione con una sola sentenza di merito. Ecco perchè – conclude il coordinatore nazionale – è indispensabile un intervento della politica”.
Roma, 14 aprile 2011