"Fino agli anni '80 lo stipendio del preside, cioè l'attuale dirigente scolastico, - ricorda Di Meglio - partiva da quello di fine carriera dei docenti; poi, quando i presidi hanno ottenuto il contratto separato, la forbice si è allargata smisuratamente. L'unico modo per conquistare dignità contrattuale per gli insegnanti è uscire dal calderone del pubblico impiego, e ottenere un contratto specifico. L'istituzione di un'area separata - ribadisce il leader della Gilda - è una richiesta storica della Gilda degli Insegnanti per la quale continueremo a batterci senza sosta".
Per Di Meglio, infine, "è quasi una beffa che i riconoscimenti economici per le funzioni organizzative, che alleggeriscono non poco il lavoro dei dirigenti, vengano sottratte da quelle stanziate dal contratto degli insegnanti anziché da quello dei dirigenti. È giunto il tempo - conclude il coordinatore nazionale - di alzare la testa e iniziare a declinare tutte quelle attività non obbligatorie che sarebbero di competenza del dirigente".
Roma, 17 dicembre 2018