Scuola: Brunetta, non ci sono 200mila precari, risultato assenteismo

Written by Mercoledì, 08 Settembre 2010 21:45
brunetta"Prima di dare i numeri del lotto, il ministro Brunetta farebbe bene a informarsi: i precari della scuola ai quali l´anno scorso è stata assegnata una cattedra per tutto l´anno scolastico sono 130mila".

 

 È quanto afferma il coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, Rino Di Meglio, replicando alle dichiarazioni del titolare della Funzione pubblica che oggi a Frascati ha partecipato al "Summer School 2010" promosso dalla fondazione Magna Charta.

"Se in Italia i concorsi non sono stati banditi - aggiunge il coordinatore nazionale - la responsabilità è dei governi di vario colore politico che si sono succeduti per 15 anni".

Di Meglio, inoltre, definisce "del tutto fantasiose e offensive" le parole di Brunetta in merito alle retribuzioni dei docenti:

"I dati Ocse parlano chiaro: i docenti italiani sono pagati meno anche dopo aver raggiunto l´anzianità di servizio. Un maestro di scuola elementare che inizia con 26 mila dollari non supererà i 38 mila (media Ocse 48 mila), un professore di scuola media parte da 28mila per arrivare a un massimo di 42mila (51mila Ocse), mentre un docente di liceo a fine carriera arriva a 44mila (55mila Ocse).  E anche sul fronte degli investimenti - ricorda Di Meglio - l´Italia è agli ultimi posti, con una spesa pari ad appena il 4,5% del Pil, contro una media europea del 5,7%. Dietro di noi, tra i paesi industrializzati, c´è soltanto la Slovacchia. Persino il Brasile, con il 5,2% e l´Estonia con il 5%, spendono di più. E non crediamo affatto che i nostri docenti siano i peggiori in Europa".

Roma, 8 settembre 2010
Ufficio stampa Gilda degli insegnanti

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