La scuola pubblica statale non è un parco giochi dove intrattenere i ragazzi, né un servizio di istruzione a richiesta, dove si erogano prestazioni in base ai desiderata degli utenti e si garantisce il successo formativo.
La scuola pubblica statale è, come da dettato costituzionale, un’istituzione della nostra Repubblica, dove l’insegnante, nel pieno rispetto della sua libertà professionale, dovrebbe trasmettere conoscenze e sviluppare il pensiero critico degli alunni formandoli come futuri cittadini. A nessuno, dunque, giova l’involuzione di stampo aziendalista, né la deriva ludica, semplicistica e buonista verso cui si sta dirigendo pericolosamente il sistema di istruzione italiano.
Nella Giornata Mondiale dell’Insegnante il messaggio lanciato dalla Gilda degli Insegnanti è che i docenti italiani non ci stanno ad assistere - braccia conserte - a questo degrado e chiedono con forza alla classe politica di invertire la rotta e restituire alla scuola e alla loro professione l’autorevolezza e la dignità che spetta loro.
Il Ministro dell'Istruzione ha pubblicato il Decreto Ministeriale n. 294 del 1 ottobre 2021 e la Nota 30142 del 1 ottobre 2021, con cui dispone che il termine finale per la presentazione delle domande di cessazione su Istanze On Line è fissato al 31 ottobre 2021, domenica.
È appena terminata al Ministero una riunione avente come oggetto Periodo di formazione e prova per i Docenti neoassunti e per i Docenti che hanno ottenuto il passaggio di ruolo e attività formative per l’anno scolastico 2021/2022“, alla presenza del dottor Giuseppe Pierro, responsabile della formazione.
Incontro tra Amministrazione e sindacati: possibilità di inserimento nelle attività funzionali (40+40 ore)
Il giorno 14 settembre 2021, alle ore 16.00, si sono riunite in videoconferenza le delegazioni dell’Amministrazione (DG-Personale) e delle OOSS firmatarie per discutere il seguente odg: Formazione del personale scolastico.
“Se riusciremo finalmente a mettere in soffitta la Dad, saremo i primi a rallegrarcene. Ma, considerato che con la pandemia si naviga ancora a vista, ci sembra prematuro affermare sin da oggi che l’esperienza della didattica a distanza si è definitivamente conclusa. Ci auguriamo come tutti che la diffusione del vaccino ci aiuti a raggiungere questo obiettivo”.
Tamponi salivari gratuiti messi a disposizione dalle Regioni per tutto il personale scolastico e gli alunni non ancora vaccinati. La richiesta arriva dalla Gilda degli Insegnanti ed è indirizzata alla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome.
In relazione al “protocollo sicurezza covid” sottoscritto ieri notte tra il Ministero dell’Istruzione ed una parte dei sindacati rappresentativi, la FGU-GILDA precisa di non aver partecipato alla trattativa e quindi di non averlo sottoscritto in quanto si trattava di aggiornamento del precedente documento che la FGU non aveva firmato, non fidandosi degli impegni assunti dal Governo e ritenendo insufficienti le misure di sicurezza garantite.