"Un provvedimento decisamente inopportuno che, considerata la vastissima adesione prevista per lo sciopero del 5 maggio, sembrerebbe una strategia per boicottare la grande protesta contro la riforma del governo Renzi". Così il coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, Rino Di Meglio, commenta il rinvio delle prove Invalsi deciso dall'istituto di Villa Falconieri. "Ci chiediamo chi abbia assegnato questo potere al presidente Ajello – dichiara Di Meglio – e interpelliamo in merito il ministro Giannini, visto che l'Invalsi è soggetto alla vigilanza del ministero della Pubblica Istruzione".