“Prima di partecipare ai tavoli tecnici sulle numerose, e spesso complesse, questioni che riguardano la nostra scuola, vogliamo una risposta di carattere politico. Senza la volontà politica di discutere e confrontarsi, infatti, qualunque incontro diventa inutile, significa parlare del sesso degli angeli e perdere tempo”.
Ancora incongruenze e smentite per i provvedimenti adottati dal Ministero dell’istruzione. Dopo la nota illegittima che estende l’obbligo vaccinale al personale assente per malattia o altri motivi, adesso è la volta della nota emanata il 17 dicembre, con cui si inducono i dirigenti scolastici ad effettuare il controllo del Green Pass anche nei confronti dei lavoratori assenti.
Sì alla vaccinazione anti Covid come raccomandazione per tutelare la propria e l’altrui salute, no all’immunizzazione imposta in maniera surrettizia con l’introduzione del green pass obbligatorio. Questa la posizione della Gilda degli Insegnanti in merito alla questione all’ordine del giorno del Consiglio dei Ministri convocato per oggi pomeriggio.