19/01/2012
Il Mattino
Maria Paola Milanesio
Più autonomia alle scuole, diverso reclutamento per gli insegnanti, un rapporto collaborativo tra il centro - il ministero - e il territorio - le scuole. A parlarne è il ministro dell'Istruzione Francesco Profumo, ieri e oggi a Napoli per discutere con il commissario Ue Hahn del Piano di Coesione che vede la scuola tra le priorità. «È un progetto caratterizzato da un elemento ben preciso: la ripresa dell'Italia parte dal Mezzogiorno, non più avvertito come una zavorra per il Paese, ma come un'opportunità». Il governo definisce la scuola determinante per lo sviluppo. Un obiettivo ambizioso, ma dall'Europa arriva solo un miliardo. «In realtà la partita vale circa un miliardo e mezzo.
17/01/2012
ItaliaOggi
di Mario D'Adamo
Le istruzioni ministeriali sulla formazione del programma annuale 2012, diramate il 22 dicembre scorso, non risolvono una delle questioni ripetutamente poste, quella del compenso ai docenti che sostituiscono il dirigente scolastico nei periodi in cui questi è assente o che ne svolgono le funzioni nelle sedi prive di titolare.