"La società mobile immaginata da Bauman – sottolinea Di Meglio – ha poco a che vedere con il mondo dell'istruzione e utilizzare termini fuori dal loro contesto rischia solo di creare maggiore confusione".
Più che liquida, comunque, al sindacalista della Gilda, «la scuola pare in liquefazione. L'unico elemento positivo – conclude con un pizzico d'ironia Di Meglio – è che, almeno, nel progetto immaginato da Profumo tetti e cornicioni, palesemente solidi, non potranno più cadere sulla testa di studenti e insegnanti".
Roma, 10 ottobre 2012