"Il nostro scopo nei prossimi anni - sottolinea Di Meglio appena rieletto - sarà quello di lavorare per raggiungere sia condizioni più dignitose per gli insegnanti italiani sia il giusto riconoscimento della loro specificità professionale".
Tra le priorità del suo mandato, inoltre, Di Meglio mette le riforme: "Siamo consapevoli del momento economico oscuro che sta vivendo il Paese, ma la nostra battaglia sarà orientata a realizzare quei cambiamenti che, anche a costo zero, possano contribuire a migliorare la scuola. La Gilda, infine - conclude - dedicherà tutte le sue energie per bloccare il processo di 'impiegatizzazione' della categoria".
Roma, 28 maggio 2012