Il MIUR con circolare in corso di perfezionamento indirizzata ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali, fornisce indicazioni, come già avvenuto per gli anni scolastici decorsi 2011/2012 e 2012/2013, per procedere alla formulazione delle graduatorie per il conferimento delle posizioni economiche di cui alla sequenza contrattuale 25 luglio 2008.
Le posizioni economiche conferibili sono quelle conseguenti a pensionamento e a cessazioni dal servizio del personale già beneficiario.
In allegato alla circolare saranno diramati anche gli elenchi del personale ATA beneficiario della prima e della seconda posizione economica, distinti per provincia, che nel triennio 2013/2013 sarà presumibilmente collocato in pensione. Le indicazioni riguardano naturalmente le sole Province in cui le graduatorie esistenti sono esaurite o prossime all'esaurimento.
Di seguito si riportano le indicazioni delle scadenze ed i conseguenti adempimenti contenuti nella bozza della circolare consegnata alle OOSS:
Durante l' incontro odierno per concordare con l' Amministrazione la Circolare Ministeriale relativa all' organico di diritto, ci è stata data conferma che quanto riportato nei file allegati relativamente ai quadri orari ed alle opzioni attivabili nell' Istruzione Tecnica e Professionale non dovrebbe subire modifiche di sorta e, pertanto, si può considerare pressochè definitivo.
La nota relativa alle confluenze degli insegnamenti atipici nelle varie classi di concorso è stata appena ritoccata per quanto riguarda la scelta della classe di concorso nei casi in cui non ci siano titolari da salvaguardare.
La bozza di CM esplicativa del DM cui viene annualmente allegata, invece, è stata riesaminata in diversi punti che vedono solitamente contrapposte le OO.SS. e l' Amministrazione, che tende a giustificare il mancato rispetto, nella Scuola Primaria, dell' assegnazione dei 2 docenti in ciascuna classe a tempo pieno, tollerando l' erosione delle 4 h eccedenti che, anzichè restare a disposizione dell' istituzione scolastica per incrementare l' offerta formativa del suddetto tempo pieno, bruciano dei posti in organico non rispettando il suddetto rapporto.