"Accogliendo le tesi sostenute dalla Gilda degli Insegnanti – commenta il coordinatore nazionale, Rino Di Meglio – crolla il castello di carte costruito dall'Anief.
Come spiega la Corte di Cassazione, infatti, poiché le graduatorie non sono concorsi, l'organo competente a dirimere le controversie in materia non è il giudice amministrativo, ma quello ordinario. Tutti i ricorsi presentati da questo sindacato, dunque, cadranno prima della discussione di merito".
Roma, 14 dicembre 2010
UFFICIO STAMPA GILDA DEGLI INSEGNANTI